LA CERIMOINIA DEGLI OSCAR SLITTA IL 25 APRILE
Slitta la cerimonia dei premi del cinema, spostata anche la finestra di ammissione per i film che passa dal 31 dicembre 2020 al 28 febbraio 2021

(Los Angeles)- La 93esima edizione degli Oscar è stata rinviata al 25 aprile 2021. Lo ha annunciato l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences dopo una riunione dei membri del board of governors. Estesa anche la finestra di eleggibilità che passa dal 31 dicembre 2020 al 28 febbraio 2021. La cerimonia era prevista per il 28 febbraio, ma la pandemia di coronavirus ha costretto le sale a chiudere negli Stati Uniti, fermato le produzioni dei film destinati ad arrivare in sala entro fine anno. La notte degli Oscar è stata rinviata tre volte nel secolo scorso: a causa dell’inondazione di Los Angeles nel 1938, dopo l’assassinio di Martin Luther King Jr. nel 1968 e dopo l’attentato al presidente Ronald Reagan nel 1981.
Spostamenti da decidere anche per la cerimonia annuale dei Governors Award, evento separato che ospita, di solito a metà novembre, la consegna gli Oscar alla carriera, il premio commemorativo Irving G. Thalberg e il premio umanitario Jean Hersholt. Questi riconoscimenti potrebbero essere annunciati a settembre ma la consegna confluirebbe nella cerimonia televisiva.
Ovviamente è ancora in forse il numero dei partecipanti ammessi al Dolby Theater di Los Angeles, la stupenda location che ospita la super parata di star in attesa di premiazione.Il film di Gianfranco Rosi, “Notturno”, intanto è nella lista dei migliori 15 documentari ed è, quindi, in nomination per il prestigioso riconoscimento. L’Italia è presente anche con “Io Sì“, da The Life Ahead – La Vita Davanti a Sé, per la migliore canzone originale cantata da Laura Pausini che ha ricevuto la candidatura ai Golde Globe (previsti per 28 Febbraio); anche il film Pinocchio di Matteo Garrone è in corsa per l’Oscar , la competizione è per la categoria “Miglior Make up”.
“Notturno” di Gianfranco Rosi entra nella shortlist dei migliori 15 documentari in corsa per la nomination agli Oscar. Il film di Rosi, distribuito in Nord America dalla Super Ltd, divisione di Neon, non è invece rientrato nella pre-selezione di nove pellicole che concorrono per il miglior film straniero, che include però “Due”, il candidato francese diretto dall’italiano Filippo Meneghetti già nominato al Golden Globe come miglior film straniero. Nelle shortlist anche, per la migliore canzone originale, “Io Sì” da “The Life Ahead (La Vita Davanti a Sé)” di Edoardo Ponti con la madre Sophia Loren: il brano è cantato da Laura Pausini. “Pinocchio”di Matteo Garrone compete nella categoria make up e acconciatura. Nella categoria dei cortometraggi documentari c’è “Cosa farebbe Sophia Loren” di Ross Kauffman con Sophia Loren e Edoardo Ponti. Le candidature estratte dalla shortlist saranno annunciate il 15 marzo e le statuette saranno attribuite il 25 aprile, in ritardo di due mesi a causa della pandemia da coronavirus.
MIGLIOR FILM STRANIERO
APPROFONDIMENTO
La vita davanti a sé, l’intervista di Sky Tg24 a Sophia Loren e Ponti
La shortlist contiene 15 film, complessivamente i candidati di quest’anno provenivano da 93 paesi.
Bosnia and Herzegovina, “Quo Vadis, Aida?”
Chile, “The Mole Agent”
Czech Republic, “Charlatan”
Denmark, “Another Round”
France, “Two of Us”
Guatemala, “La Llorona”
Hong Kong, “Better Days”
Iran, “Sun Children”
Ivory Coast, “Night of the Kings”
Mexico, “I’m No Longer Here”
Norway, “Hope”
Romania, “Collective”
Russia, “Dear Comrades!”
Taiwan, “A Sun”
Tunisia, “The Man Who Sold His Skin”
Oltre agli Oscar sono a rischio i 74esimi Tony Award i premi teatrali originariamente previsti per il 7 giugno (in onda su Cbs), rinviati e non ancora riprogrammati. I 72esimi Primetime Emmy Award, invece, non sono stati spostati dalla data prevista per il 20 settembre (come gli Oscar, vanno in onda su Abc).