Il Padrino Parte III, a 30 anni dall’uscita del film Coppola riscrive il finale della saga
Il regista ha creato una nuova versione del terzo film sulla saga dei Corleone.

(New York)- A 30 anni dall’uscita de Il Padrino Parte III, Francis Ford Coppola ha creato una nuova versione dell’ultimo capitolo della sua epica trilogia sula famiglia Corleone. Il regista ha rimesso mano al film, cambiandone anche il titolo e il finale.

Il film presenta un nuovo inizio e un nuovo finale, nonché alcune modifiche a scene, inquadrature e commenti musicali. La pellicola riflette così le intenzioni originali dell’autore Mario Puzo e di Coppola, e fornisce, nelle parole dello stesso regista, “una conclusione più appropriata per Il Padrino e Il Padrino Parte II”.Nella nuova versione, il film inizia con la scena in cui Michael Corleone (Al Pacino) negozia un prestito multimilionario con la Banca Vaticana, mentre nel finale, anziché far morire l’anziano Padrino, il nuovo montaggio lo mostra molto vecchio ma vivo. “Lasciare Michael in vita è la vera tragedia” ha commentato Al Pacino sul nuovo epilogo.
l Padrino Parte III, uscito nel 1990, non fu accolto dalla critica in maniera entusiastica come i primi due film, usciti invece nel 1972 e 1974. Pellicole che collezionarono nove Oscar e quasi un miliardo di dollari di incassi. Il terzo film, con sette nomination ma nessuna statuetta e un box office di 136 milioni, è sempre stato considerato la cenerentola della trilogia.
Non solo Coppola fu preso di mira. Le recensioni dell’epoca attaccarono soprattutto la recitazione amatoriale della figlia Sofia, scelta in corsa per il ruolo di Mary, la figlia di Michael, al posto di Winona Ryder che all’ultimo momento aveva dato forfait. “Colpirono Sofia con il proiettile che era destinato a me”, ha commentato con il New York Times il regista, evocando una delle ultime scene del film in cui Mary viene uccisa da un sicario mandato dalla mafia sui gradini del Teatro Massimo di Palermo.