Addio a Mario Tessuto
L'artista aveva 81 anni, nel 1969 divenne celebre con la canzone simbolo degli Anni Sessanta
(Vigevano)-È morto Mario Tessuto, il cantante che ha regalato alla canzone italiana il brano “Lisa dagli occhi blu”, canzone simbolo degli anni Sessanta, insieme a tanti altri successi. A dare l’annuncio, la famiglia dell’artista che aveva 81 anni. Nella sua carriera ha collaborato con tanti artisti, da Orietta Berti con la quale ha partecipato a Sanremo del 1970 con la canzone “Tipitipitì” a Loredana Bertè.
Gli inizi della carriera
Mario Tessuto, all’anagrafe Mario Buongiovanni, era nato il 7 settembre del 1943 a Pignataro Maggiore, paese del Casertano. Figlio di una coppia di operai, si trasferisce con la famiglia a Milano. Appassionato di musica, grazie all’amicizia con Livio Macchia, cantante e chitarrista dei Camaleonti, incomincia ad esibirsi dal vivo e viene notato da Miki Del Prete, collaboratore di Adriano Celentano, che gli propone un contratto col Clan del Molleggiato. Al Cantagiro del 1968 presenta Ho scritto fine, brano di Don Backy, che viene anche presentato durante la trasmissione televisiva Settevoci.
Il grande successo
Ma il grande successo arriva nel 1969 con “Lisa dagli occhi blu”: scritta da Giancarlo Bigazzi e con la musica di Claudio Cavallaro. La canzone resta uno dei brani simbolo degli anni Sessanta, e ne viene anche tratto un omonimo musicarello diretto da Bruno Corbucci. Tessuto ha collaborato negli anni con tanti artisti, va al Festival di Sanremo con Orietta Berti con la canzone Tipitipitì e nel 1970 partecipa alla celebre cavalcata da Milano a Roma effettuata da Mogol e da Lucio Battisti, suo amico. Ha scritto anche per Loredana Bertè.
La recente partecipazione in tv
Più di recente ha partecipato ad una puntata del gioco Soliti ignoti – Identità nascoste di Rai 1 dove doveva essere riconosciuto tra altre sette identità. E nel 2021 ha continuato l’attività concertistica in collaborazione con la moglie Donatella.