(Saint-Tropez)- Brigitte Bardot, nata il 28 settembre 1934, è l’icona di bellezza che ha segnato i cuori di tutte le generazioni per il suo spirito libero e poliedrico, da attrice, modella, ballerina.
Si distingue per la sua espressione, la frangetta e il suo attivismo che la porta a battersi ardentemente per i diritti degli animali.
Quando si parla di un’icona di bellezza non può non venire in mente Brigitte Bardot, conosciuta anche come B.B. Una donna che ha segnato la storia con le sue piccole, ma profonde rivoluzioni come prima modella per numerose riviste di moda, spirito libero, ma anche attrice, cantante e attivista. Ha una vita molto densa, difficile da riassumere in poche righe, ma davvero straordinaria.
Inizia la sua carriera come ballerina di danza classica, si impone come modella, ma è anche attrice e dal 1962 una cantante.Il suo broncio celebre, lafrangetta che è un vero e proprio trend e il suo stile quasi impalpabile la rendono una vera e propria sex symbol, ma si batte ardentemente per i diritti degli animali, ormai, a tempo pieno.
Figlia di un industriale, Louis Bardot e Anne-Marie Mucel, nasce il 28 settembre 1934, cresce con un’educazione molto severa insieme alla sorella Marie-Jeanne. La star non ha un’infanzia che si potrebbe definire felice, vive molto male la preferenza della madre per la sorella minore.
Tuttavia, si dedica alla danza già dai 7 anni per iscriversi a 15 anni al Conservatorio di Parigi.
I film dei primi anni Cinquanta sono romantici e, spesso, anche a sfondo storico, come Elena di Troia del 1956 con la Warner Bros, dove appare come ancella di Elena, Atto d’amore del 1954, Dottore in alto mare.
Il compagno della Bardot, però, ritiene che l’attrice non venga apprezzata abbastanza e le fa avere una parte in Piace a troppi con Jean-Louis Trintignant, alimentando anche i gossip con il protagonista che poi saranno confermati. Questa pellicola la lancia nel mondo del cinema e le apre l’opportunità di un invito ad Hollywood, ma per il periodo viene vista come troppo avvenente e per alcuni ruoli viene preferita una ragazza più semplice come Doris Day, che incarna l’ideale di donna e moglie americana.
Nel film Mademoiselle Pigalle il suo accento francese e il suo sex appeal che ammalia gli uomini viene considerato too much per un’America ancora molto conservatrice. Al suo rientro in Europa è molto richiesta e diventa un vero e proprio simbolo di elkleganza e sensiualità, anche i ruoli dei film diventano più impegnati ma l’etichetta di modella glam è sempre difficile da superare.
Nel 1960 recita con la regia di Henri-Georges Clouzot nel film La verità, una produzione importante e che mette in luce l’attrice, che si ritrova nel suo personaggio, ma emotivamente molto intenso, portandola a rischiare il suicidio alla fine delle riprese. Nel 1961 prende parte a Vita privata, basato su una storia vera, ma anche questo film mette a dura prova l’emotività della Bardot che ritenta il suicidio.
Gli anni Sessanta tra cinema e provocazione, B.B
La seconda metà degli anni Sessanta vede Brigitte protagonista del film Erasmo il lentigginoso in cui interpreta se stessa, ma anche in Viva Maria! un film super patinato. Sempre in questo periodo affianca ai successi cinematografici anche la pubblicazione di album e singoli, di cui uno con Serge Gainsbourg. Di questa collaborazione rimangono le canzoni Bonnie and Clyde e Je t’aime … moi non plus, la canzone d’amore più romantica che esista.
Nel frattempo muove i primi passi nella musica pop e poco prima del suo quarantesimo compleanno, l’ennesimo colpo di scena: B.B annuncia il ritiro dalle scene, dopo essere stata partecipe di oltre cinquanta film e aver inciso degli album. Nel 1974 posa nuda per Playboy nella sua edizione italiana.
Dopo l’abbandono del cinema Brigitte diventa una grande attivista per i diritti degli animali e partecipa anche a trasmissioni tv per denunciare i maltrattamenti degli animali e gli orrori che subiscono dichiarando di essere vegetariana.
Nel 1986 nasce la Fondazione Brigitte Bardot per il Benessere e la Protezione degli Animali e per finanziarla vende i gioielli e gli effetti personali. Sostiene anche la protezione di Sea Shepherd per proteggere anche gli animali marini e ha un’imbarcazione con il suo nome.
Nel 2010 ha supportato il movimento Alliance écologiste per la presidenza della Repubblica e alle elezioni europee del 2019 ha supportato il Partito Animalista.
Nel 2021 con la pandemia di COVID-19 Brigitte Bardot ha dichiarato che si tratta di una “autoregolazione demografica” dovuta al fatto che la Terra sia oltremodo popolata e sfruttata, quasi una sorta di “benedizione per il pianeta”.