MANESKIN 70MILA AL CIRCO
Il concerto si è aperto con "Zitti e buoni". Diversi i vip presenti (tra cui Angelina Jolie) ma è stato uno spettacolo per le famiglie

(Roma)-Il sogno di una vita si è avverato: i Maneskin hanno riempito il Circo Massimo di Roma, la loro città di origine, per un concerto spettacolare.
Maneskin-mania al Circo Massimo e tante famiglie – Ragazzi e ragazzini, molte accompagnati da mamma e papà. Vengono da Udine dalla Sicilia dai Castelli Romani da nord a sud dell’Italia, tutti al Circo Massimo per i Maneskin. Sono più di settantamila gli spettatori al Circo Massimo di Roma ad acclamare Victoria De Angelis al basso, Thomas Raggi alla chitarra Ethan Torchio alla batteria e soprattutto il leader carismatico Damiano David apparso in giacca nera a lustrini con grande cappa da mago. Una scaletta di due ore di musica che ripercorre tutte le tappe della carriera della giovane band romana, dai primi successi italiani a “Zitti e buoni” – che ha aperto il concerto – all’ultima “Supermodel”.
Ai Maneskin la capitale ha regalato una serata perfetta dal punto di vista meteo la cui nube era visibile anche dal Circo Massimo), serena e rinfrescata dal vento dopo la cappa afosa dei giorni scorsi. Il concerto è un evento in collaborazione con Rock in Roma.
L’urlo dal palco: “Fuck Putin” –
“Continuiamo a dirlo anche se a qualcuno dà fastidio: Fuck Putin, fuck la guerra, fanculo i dittatori. E a chi non è d’accordo: Fuck”. Damiano e i Maneskin tornano a gridare il loro “no” alla guerra, dopo l’urlo lanciato al Coachella che fece il giro del mondo, non senza polemiche. Il frontman della band lo ha ribadito anche stasera dal palco del Circo Massimo durante il brano Gasoline.