Intervista esclusiva allo storico bassista ed arrangiatore dei big Dino Kappa

Di Patrizia Faiello
Oggi riserviamo lo spazio alle nostre interviste esclusive a Dino Kappa, il bassista ed arrangiatore dei grandi interpreti della musica italiana come Antonello Venditti, Riccardo Cocciante, Mia Martini, Rino Gaetano, Loredana Bertè, Patty Pravo, Rita Pavone, Alan Sorrenti, Gianni Morandi, Goran Kuzminac, Nada, Ivan Cattaneo, Fiorella Mannoia, Renato Zero, Nino D’Angelo e non solo. Dino Kappa ha fatto parte dei Libra, band che vantò, a metà degli anni ’70, il primato di essere l’unico gruppo italiano ad incidere per la Motown.
Non solo musicista ma anche autore Dino Kappa ha infatti pubblicato, qualche anno fa, anche “Retrospettiva tra Vita e Musica”. Una descrizione con un taglio umoristico, delle sue esperienze passate con i tanti artisti con i quali ha suonato nel corso della sua carriera. Dino Kappa ha anche pubblicato “Tecniche e Riff per basso elettrico, una raccolta di esercizi praticati da DinoKappa, ordinati per generi e difficoltà per arricchire il vocabolario di ogni bassista e stimolare la sua fantasia musicale, completato da una serie di utilissimi consigli che comprendono oltre alle regole base, la scelta dell’equipaggiamento, l’uso degli effetti elettronici e alcune tecniche esecutive speciali. In questa intervista questo grande artista ci presenterà il suo nuovo progetto musicale “The President”. L’album contiene 13 tracce:1. Box61 2. Doc 3. Freeway 4. Funk Set 5.Funk Simile 6.I Giardini di Marzo (Cover con arrangiamento originale) 7.Sweetsh 8. Orizont (solo basso Luca pirozzi) 9. Slash 10. Timeline 11. Traffic Out 12. Twelf O Clock 13. Bye Bye prodotto da WORLD FONOGRAM Srls – Records & publishing Edizioni World Fonogram Srls di Francesco Daniele e Giovanni Valle edizioni musicali. Arrangiamenti: Dinokappa; Supervisione Arrangiamenti di: Francesco Daniele e DinoKappa; Musiche Originali: DinoKappa; Testo su “Freeway” di Sarà Corbó; Bassi, Tastiere, Cori, Voci, Esecuzioni Solistiche al Basso: DinoKappa;
Batteria: Luca Fareri Chitarre (ritmiche è lead): Saverio Pietropaolo; Voce e Cori: Sara Corbó “Freeway” ; Special guest: Pippo Matino: (basso a solo su SWEETESH ) Luca Pirozzi: (basso a solo su ORIZONT) e Sebastian marino: a solo di tastiere su “traffic out” e “funkset”; Checco Pallone: Percussioni di su “TIMELINE” e “SLASH”; Fonici di riprese: Mauro Della Rocca e Francesco Daniele; Computer Programming, Editing, Mixaggio e Mastering: Francesco Daniele. In questa interessante intervista l’artista si racconta ai nostri videolettori rivivendo anche la sua lunghissima carriera che gli ha permesso di calcare i migliori palcoscenici internazionali. Noi di Twikie lo ringraziamo per la sua infinita disponibilità.
Dino Kappa, bassista, arrangiatore, autore. Figura chiave del panorama musicale italiano ed estero quali sono i consigli che daresti ad un giovane collega che oggi si vorrebbe avvicinare al mondo musicale?
Quello che mi sento di consigliare ai giovani artisti è innanzitutto di affidarsi sempre ai suggerimenti di un esperto. In secondo luogo non arrendersi mai alle prime difficoltà’ ed in ultimo non fermarsi ad un solo genere musicale.
Nel tuo lungo percorso artistico hai collaborato con i più grandi artisti della musica internazionale. Com’è iniziata la tua carriera?
Ho iniziato all’età di 9 anni con lo studio della fisarmonica e ho preso lezione di questo strumento per 6 anni. Successivamente rimasi sorpreso dal basso e così ho deciso di dedicarmi esclusivamente a questo. In pochissimo tempo ho ricevuto moltissime chiamate per vari progetti musicali e questo mi fece comprendere che avevo trovato lo strumento giusto per me.
Nella tua esperienza di musicista, hai conosciuto molti colleghi tra i tanti, Frank Zappa. Che ricordo hai di quell’incontro?
L’ incontro con Zappa è stato molto naturale. Mi trovavo nel suo stesso albergo quando vidi arrivare un giornalista per un’ intervista. Mi sorpresi quando alla domanda del giornalista “Come fa a capire il musicista giusto per lei”, lui dopo un attimo sorridendo rispose. “Io cerco di capire in che tonalità sta suonando e il ritmo che fa”.
Quali sono i momenti più emozionanti e importanti, legati ad uno o più artisti con i quali hai condiviso il palco, che ancora oggi porti nel cuore?
Gli artisti che mi hanno emozionato e che continuano ancora oggi a farlo sono Riccardo Cocciante, Renato Zero, Pino Daniele e Rino Gaetano.
Sei stato anche autore… con “Retrospettiva tra Vita e Musica”. Hai descritto con un taglio umoristico, le tue esperienze passate con i tanti artisti con i quali hai suonato nel corso della tua carriera. Com’è nata l’idea di questo libro?
Ho scritto questo libro per non buttare via cinquantaquattro anni di musica. Mentre lo scrivevo ho pensato molto ai giovani ho voluto offrire loro delle opportunità facendoli attingere dalle mie esperienze.
Hai scritto arrangiamenti per i più grandi cantautori italiani Patty Pravo, Gianni Morandi, Alex Sorrenti, Riccardo Cocciante solo per citarne alcuni. Qual è stato il segreto del tuo successo?
Il successo non si trova dietro l’angolo. E’ sempre stata una mia prerogativa l’intuizione di melodie e suoni, poi quello che può piacere agli altri è solo una questione di sensazioni e di sensibilità.
Esiste un’incisione o un artista che ascolti in momenti particolari come una sorta di ritiro musicale?
Io ascolto tutto, ovviamente da quello che più mi piace prendo l’ispirazione per alcuni arrangiamenti. Mi piacciono molto i Dirty Loops con le loro belle melodie e interessanti arrangiamenti.
Recentemente hai pubblicato l’album “The President” prodotto dal maestro e discografico Francesco Daniele alla direzione della World Fonogram Records . Ce ne vuoi parlare?
Questo disco nasce dall’esigenza di far sentire il basso, la sua funzione ritmica etc….visto che negli ultimi anni il basso non si sente più’ nella musica pop, dando importanza ai reef e al ritmico.
Progetti futuri?
Spero di stare in mezzo ai giovani suonando la mia musica, dando un contributo musicale di un certo tipo, con il ritmo, melodie e Sound.
Credit photographer: Ph Patrizio Santangelo