NASCE BRAVO
Ecco L’App di Elisabetta Armiato per imparare alla Bottega dei maestri d’arte

L’App Bravo! ideata e diffusa da Fondazione Culturale PENSARE oltre >>, di cui Elisabetta Armiato, Étoile del Teatro alla Scala, è Presidente, è il progetto digitale di Maestri d’Arte per l’Infanzia>> Nuova Arte di Educare. Bravo! Grandi Artisti col tuo bambino per giocare ad imparare, è una novità assoluta, una proposta unica per ispirare e rafforzare gli apprendimenti di base, i fondamenti didattici di lettere e numeri, evitando il possibile accumularsi di lacune. Bravo! coinvolge il digitale nella diffusione del nuovo paradigma educativo di Maestri d’Arte, di cui sono autori insieme alla Armiato, Gabriella Landini Saba e Luisa Piarulli, che pone il principio dell’Arte, come elemento originario dell’individuo, lo stato in cui egli crea, inventa e innova; un principio di per sé evidente, assecondando la naturale espressione artistica e creativa dell’infanzia. In Maestri d’Arte, ciascun bambino è differente, nessun bambino è sbagliato; l’Arte è centro del processo individuale di apprendimento, dove il bambino nella sua unicità, attraverso l’esperienza della Bellezza non è spettatore passivo, ma attore protagonista.
Bravo! L’App è una guida interattiva e partecipata per piccoli e grandi, che consente a bambini, famiglie, educatori, di vivere la magia della “Bottega dei Maestri d’Arte” come nel Rinascimento, praticando e creando con gli artisti, scoprendo e sviluppando così i propri talenti. L’Artista-Maestro d’Arte, che con la performance, è creatore della Bellezza, lavorando insieme al bambino in un magico gioco ad apprendere, trasferisce con l’esempio anche fondamenti di lettere, suoni, segni, movimenti, conteggi, mentre la famiglia lo aiuta giocando con lui, guidata dalla App.
Gli Artisti-Maestri d’Arte coinvolti sono: Raul Cremona, attore, prestigiatore; Alma Manera, cantante/soprano, attrice; Maurizia Luceri, Prima Ballerina della Scala; Cesare Buffagni, il Buffo, attore/disegnatore; Stefano Canzi, flautista/docente; Consuelo Gilardoni, soprano/arpista; Silvia Leggio, Silvia Salvadori, Saverio Alfieri, pianisti; Mario Zimei Fondatore di “Vulcanica” percussionisti con Corrado Ciceri. Applicato per la prima volta nel progetto pilota biennale 2018/2019 in un grande Teatro di Milano, Maestri d’Arte per l’Infanzia ha impegnato 20 Artisti e Tutor per le Arti, 45 studenti, 55 bambini dai 4 ai 6 anni, per 100 ore d’Arte con nove diversi linguaggi espressivi, praticati a Bottega, dimostrando l’efficacia di una nuova Arte pedagogica che ha raggiunto con successo i suoi obiettivi. L’esperienza presentata nel 2019 al Senato della Repubblica, con il libro l’Arte di Educare e un Docu-film, ha suscitato grande attenzione, un successo ampliato con la serie di Bravo! di Maestri d’Arte per l’Infanzia, (18 mini-film), distribuiti gratuitamente su piattaforma streaming nazionale Mediaset Infinity, fino a luglio 2023, raggiungendo ad oggi centinaia di migliaia di famiglie con feed back entusiasti.
Ecco ora l’App Bravo! per educare le nuove generazioni, una rivoluzione del digitale per giocare con gli artisti ad imparare. Attraverso Canto, Musica, Danza, Disegno, Teatro, Magia, i bambini vivono un’educazione da protagonisti, rafforzando gli apprendimenti di base: leggere, scrivere e far conto, in modo gratuito semplicemente scaricando l’App Bravo! da Apple Store (iOS) o Google Play (Android).
Con Bravo! di Maestri d’Arte per l’Infanzia– dichiara Elisabetta Armiato, l’ambiente digitale e on line, sempre più presente nella famiglia e nella scuola, diviene più etico ed estetico. Raggiungiamo e offriamo gratuitamente a chiunque, la qualità di un’esperienza creativa, interattiva e partecipata della Bellezza, grazie al Fare Arte con gli Artisti, rafforzando al contempo gli apprendimenti fondamentali che aprono le porte al Sapere. Bravo! è una affermazione che veicola un preciso messaggio: è il riconoscimento della riuscita, rafforzamento della fiducia in sé, è motivazione a migliorare, è approvazione del merito; una parola che può cambiare la vita di un Bambino, la storia di un uomo, di una società, di una cultura.
A chi si rivolge e qual è l’obiettivo?
“Un’educazione vissuta attraverso l’esperienza di creare Bellezza, come i piccoli apprendisti facevano nelle Botteghe dei Maestri d’Arte del Rinascimento, non solo consente di esprimere e incanalare i propri talenti con i propri tempi, ma può e di fatto lo ha fatto attraverso il movimento culturale del Rinascimento, realizzare una nuova società ed economia, più etica e prospera. Per questo abbraccio una filosofia di vita dall’infanzia in poi.A partire da questo principio riteniamo che crescere in una dimensione educativa che riconosce l’unicità dello stato d’Arte non sia solo necessario, ma un diritto vitale di ogni individuo a partire dalla prima infanzia, invertendo così l’erronea tendenza non solo a standardizzare comportamenti ed apprendimenti, ma anche ad etichettare come “mancanti” o “sbagliati” migliaia di Bambini. Per Maestri d’Arte ciascun bambino è differente. Nessun Bambino è sbagliato”.
Invece, cosa ci racconta di App Bravo?
“Dal 2020 il crescente utilizzo del digitale nella scuola e nella vita, ha motivato la Fondazione Culturale PENSARE oltre allo sviluppo del progetto Bravo! di Maestri d’Arte per l’Infanzia©, serie di Film più la App, distribuiti gratuitamente su piattaforma streaming Mediaset Infinity Kids e sugli App Store, Bravo! raggiunge on line centinaia di migliaia di famiglie con una nuova Arte Pedagogica, consolidando anche gli apprendimenti fondamentali di alfabetizzazione e calcolo fondamentali per l’accesso al Sapere, prevenendo eventuali lacune didattiche e l’erronea tendenza ad etichettare le difficoltà di apprendimento come incapacità funzionale o difetto del bambino.Bravo! la App di guida e ispirazione ai Film omonimi, è la risposta che la Fondazione Culturale PENSARE oltre alla crescente presenza nella vita come nella scuola degli strumenti digitali. Bravo! “Grandi Artisti col tuo bambino per giocare ad imparare”, utilizza l’ambiente digitale per ricreare l’esperienza a Bottega con gli artisti, innalzando il livello etico ed estetico del digitale, la App è una novità assoluta, una proposta unica, una nuova Arte di educare interattiva e partecipata, che possa aiutare i genitori come gli educatori, quando fanno usare i cellulari ai bimbi, ad offrire un’esperienza educativa e di apprendimento che permea la loro realtà tecnologica”.
Progetti futuri?
Bravo! sta raggiungendo e ha raggiunto in streaming e su web centinaia di migliaia di famiglie e bambini, indirizzandosi prevalentemente ai primi anni di scuola, e ai fondamenti di lettura, scrittura calcolo, stasimo proseguendo dunque l’implementazione di nuovi contenuti del progetto e potremmo prendere in considerazione l’ampliamento della sfera di Saperi da abbracciare. Inoltre ci stimo dedicato alla formazione dei docenti, che sono protagonisti con la famiglia proprio dell’applicazione dei principi di Maestri d’Arte”.