Il Multimadialart a Via Margutta, fra luminarie ed effetti speciali
Luci e le stelle di Natale nella splendida via Margutta a Roma, si è inaugurata la mostra MULTIDIMEDIAL ART alla galleria Area Contesa Arte, Giovedì 17 Dicembre.

c(Roma)- Luci e le stelle di Natale nella splendida via Margutta a Roma, si è inaugurata la mostra MULTIDIMEDIAL ART alla galleria Area Contesa Arte, Giovedì 17 Dicembre. Vicini al periodo natalizio di un anno duro e disastroso per tutta l’umanità il 2020. Si è voluto creare una mostra omaggio alla tecnologia. Nasce da un idea della prof. Sabina Fattibene presidente dell’ass.cult. Il Trittico Arte Contemporanea.
Il Multimediale è fare comunicazione attraverso la tecnologia,con strumenti come il computer,la televisione,da utilizzare come mezzo di immagini. Gli artisti si servono di materiali tecnologici,ingranaggi,colori elettrizzati con una pluralità d’immagini. Colori, forme, sensazioni del quotidiano urbano che l’artista ingloba in se. più gli input che gli arrivano dai Mass Media ,i mezzi di comunicazione televisione, cinema,radio. Il senso dell’urbano viene trasmesso con effetto di movimento dei materiali inseriti nell’opera. Ingranaggi rotanti che ci portano alla mente il grande caos delle città sempre a mille e questo lo si nota nelle opere dall’artista Paolo Viterbini, che elabora delle pitto-sculture tridimensionali con supporti in legno, vetro, metallo, che assembla insieme,con linee verticali creando la sintesi dei palazzi in prospettiva con effetto di luci che si propagano, mentre nel centro dell’opera semicerchi e raggiera si incrociano e si spandono, esprimendo l’energia vitale della metropoli.
Grandi ispiratori del Multimediale sono stati Andy Warhol,Mimmo Rotella,Lucia Marcucci. A questi grandi si ispira Pietro Pancotto che realizza collage con parole e immagini prese dal mondo della comunicazione,i suoi collage in mostra sono dedicati a personaggi icone dell’immagine John Lennon e a Mohamed Alì. Le illustrazioni sono una forma di rappresentazione visiva dalle svariate funzioni, da quella puramente decorativa a quella interpretativa. I colori magnetici, le forme libere o geometrizzate catturano la nostra attenzione e rimangono più facilmente impresse nella nostra memoria. Questo è quanto vediamo nelle opere di Nino Reale,Simone Bellomia, Vincent Papa, Adrian Chiriac,Ilenia Milazzo,Sara Sabbatini, Paola Pompei,Eleonora Vigo.
Le televisioni trasmettono immagini che si replicano quasi all’infinito per avere presa sul pubblico,spesso sono immagini di denuncia,come la violenza nel sociale e verso la donna,la cui immagine spesso è mercificata. La coercizione della sua libertà è ciò che raffigura Maria Luisa Taranta nelle sue opere ispirate ai problemi sociali della donna. Anche Monica Abbondanzia ritrae la donna,che da lei è vista come icona della femminilità. Il Multimediale è anche nei materiali usati come supporti per creare immagini possono essere lastre di metallo, plexiglas, legno, quest’ultimo elemento è usato per creare situazioni d’immagini con la tecnica d’incisione dall’artista Giacomo Susco che crea con segni e colori sagome e forme che prendono anima negli intarsi del legno.
Il Cinema altro elemento che è parte del Multimediale è riportato nelle immagini di Davide Camattari con il suo ritratto di Federico Fellini e un altro attore.
La mostra sarà presentata dall’artista e critico Mario Salvo e sarà visibile
dal 17 Dicembre al 4 Gennaio 2021 tutti i giorni feriali.