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Aiuti per l’Ucraina. Raccolta di beni umanitari a Solofra

Aiuti umanitari per l'Ucraina, anche Solofra si attiva. A raccontare l'iniziativa Domenico Cosimato.

Aiuti umanitari per l’Ucraina. Sono tante le comunità locali che si sono attivate nella raccolta di medicinali, prodotti sanitari e beni di prima necessità da destinare agli ucraini.

Anche Solofra è scesa un campo con una attività di raccolta di beni di prima necessità. A parlarne Domenico Cosimato, componente dell’associazione di promozione sociale ProLoco.

Quando avete iniziato la raccolta?
La raccolta è iniziata il 28 febbraio su invito del Comune di Solofra e della P.A. “Rita Gagliardi”. La nostra associazione ha sin da subito raccolto l’appello e fornito massima collaborazione.

Cosa raccogliete?
Farmaci e beni di prima necessità su indicazione dell’ANPAS – Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, di cui l’associazione di Pronto Soccorso Rita Gagliardi fa parte. I materiali raccolti sono tantissimi, dagli indumenti, alle coperte fino ai beni di prima necessità. Abbiamo una lista dei beni che viene quotidianamente aggiornata per garantire la massima trasparenza a chi ci supporta.

Dove vengono consegnati i beni umanitari e a chi sono destinati?
I beni arriveranno direttamente in Ucraina. L’associazione Rita Gagliardi si occupa, oltre della raccolta anche della logistica, verso i centri di raccolta ANPAS. Un camion è già arrivato in Ucraina. Attendiamo le foto dello scarico che pubblicheremo sulla nostra pagina facebook.

Dove è possibile consegnare i beni?
I punti di raccolta sono due. Uno presso la sede della P.A. Soccorso Volontari Protezione Civile “Ost. Rita Gagliardi” – in via Fratta, martedì, giovedì e sabato, dalle 10.00 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 17.00 alle 19.00. E’ possibile venire anche presso la sede della ProLoco Solofra, in via Gregorio Ronca, 2.  Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e il pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.30.

 

Leggi anche l’articolo: “Guerra in Ucraina. Come la stiamo vivendo? Parola alla psicologa Laura Sabia

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