AttualitàEconomia

MEDIA FOR EUROPA SFIDA IL WEB

Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset, anticipa il ruolo della nuova società che nascerà ufficialmente il 4 settembre.

L’Ad di Mediaset anticipa i piani ad un mese dalla nascita di Media for Europe: «E’ il progetto milgiore, Vivendi non lo fermerà alla vigilia di vacanze che si annunciano brevi – «C’è molto lavoro da fare per essere pronti a questa sfida» – Pier Silvio Berlusconi anticipa lo scenario che si aprirà il 4 settembre con la nascita di Media for Europe (Mfe), la società che fonde le Mediaset di Italia e Spagna. È un progetto di sviluppo, il migliore possibile, per creare un campione europeo della tv commerciale capace di resistere e competere nel mondo dei giganti del web made in Usa, sempre più dominatori del mercato».Quello di Media for Europe, la società che fonde le Mediaset di Italia e Spagna, è “un progetto di sviluppo, il migliore possibile, per creare un campione europeo della tv commerciale capace di resistere e competere nel mondo dei giganti del web made in Usa.

Sede in Olanda – «Ma lavoratori e fiscalità rimarranno nei Paesi di origine», precisa l’ad -, Mfe è il seme di una campagna europea della tvche parte dall’idea di unire le forze per produrre contenuti vincenti e arriva a ipotizzare una media company con soci di più Nazioni in cui Mediaset sarebbe uno degli azionisti e non per forza il più importante. La holding MediaForEurope, che contiene anche la partecipazione di controllo di Mediaset Espana, sarà quotata sia a Milano sia a Madrid e avrà sede fiscale in Italia. L’assemblea è chiamata a esprimersi il 4 settembre. Vivendi dovrà decidere se esercitare il diritto di recesso uscendo dalla partita o mantenere la partecipazione della nuova cassaforte diluendo il proprio peso,Soltanto unire Mediaset con Mediaset Spagna darà risparmi agli azionisti per 100-110 milioni all’anno – ha spiegato l’amministratore delegato Mediaset – aggregando anche tv tedesche o francesi la cifra salirebbe enormemente”. Ma non solo. “Mettendoci insieme potremmo investire molto di più, creando una piattaforma all’avanguardia per tecnologia e in grado con un’avanzata raccolta dati su tutto il pubblico europeo di cavalcare la pubblicità del futuro”.

Articoli correlati

Back to top button