Attualità

SUPER NUOTO ITALIANO

Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri campioni del mondo!

Giornata incredibile e memorabile  per lo sport italiano, Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini si sono laureati Campioni del Mondo: un micidiale uno-due inscenato a Gwangju (Corea del Sud), i nostri fuoriclasse hanno illuminato la scena e hanno conquistato due memorabili medaglie d’oro.

La Divina ha difeso il titolo sui 200 stile libero, imponendosi per la quarta volta sulla distanza ed entrando sempre più nella leggenda del nuoto. L’Imperatore ha fatto saltare il banco sugli 800 metri stile libero, festeggiando per la prima volta sulla distanza dopo i due sigilli sui 1500. I due nuotatori hanno lavorato davvero tanto per ottenere questi risultati e i loro sponsor personali saranno davvero molto contenti, sicuramente i due azzurri riceveranno dei riconoscimenti economici interessanti. Federica Pellegrini compie l’ennesima impresa di una carriera leggendaria. Conquista il suo quarto oro mondiale nei 200 stile. Nei primi 150 metri controlla le avversarie, la temibile australiana Titmus e la svedese Sjostroem, poi negli ultimi 50 metri aziona la sua progressione e se le sbrana tutte. Un successo enorme con un tempo eccezionale: 1’54”22 è il miglior tempo in tessuto nuotato dalla fuoriclasse veneta. La Titmus chiude argento (1’54”66), bronzo alla Sjostroem (1’54”78). Braccia al cielo di fronte alla vera regina del nuoto mondiale, la più forte nuotatrice della storia. Mai nessuno come lei. Per successi e per longevità. All’arrivo piange Fede. È il suo ultimo Mondiale, ma non è la nostalgia che inizia: è l’emozione di aver realizzato un sogno con quell’ultima vasca nuotata in 29”22. Roba da strabuzzare gli occhi. Unica Fede.

Uno spettacolo. Gregorio Paltrinieri ha messo su un vero e proprio show nella sua finale degli 800 stile libero, surclassando i suoi avversari e chiudendo con un eccellente 7:39.27 che vale il nuovo record europeo. Una prestazione per certi versi inattesa, come ha ammesso anche lui dopo la gara, ma che rende ancora più emozionante la sua prima medaglia d’oro nella specialità, il settimo titolo iridato della sua carriera. Lui, già due volte campione del mondo nel 2015 e nel 2017 sulla distanza dei 1.500, si è affermato per la prima volta sugli 800 battendo anche l’altro azzurro Gabriele Detti, che ha chiuso solamente con il quinto tempo dopo essere partito bene nelle prime vasche. Nessuno però è riuscito a sostenere la progressione di Paltrinieri, staccando di oltre due secondi la medaglia d’argento Henrik Christiansen e il bronzo David Aubry.

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