ESCLUSIVE

Scrivere è un atto d’amore

Intervista esclusiva con la scrittrice Irene Cao

Irene Cao è una giovane scrittrice veneto-friulana , che è balzata nelle vette delle classifiche nel 2013 con la trilogia erotica Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio. Un successo quasi inaspettato, 400 mila copie vendute in pochi mesi e tantissime traduzioni all’estero (Usa, Germania, Francia, solo per citarne alcune). Irene Cao è uno dei casi più interessanti nel panorama editoriale italiano. Ha esordito nel 2013 con la prima trilogia erotica italiana, composta dai romanzi Io ti guardoIo ti sentoIo ti voglio, tradotti in 24 lingue. A questi sono poi seguiti nel 2014 Per tutti gli sbagli e Per tutto l’amore. Oggi Irene Cao si racconta a Twikie.it  con un’intervista in cui svela i suoi progetti  e le sue passioni.
Come nasce la passione per la scrittura erotica  ?
Scrivo da sempre, credo che la scrittura sia un atto d’amore. Ho cercato di realizzare un  genere scritto senza censure raccontando storia d’ amore in tutti gli  aspetti essendo molto  realistica.  Grazie all’interessamento della casa editrice Rizzoli   si è creato una specie di marchio la “scrittrice erotica” . Ho scritto una storia , in essa mi interessa raccontare  tutta la veridicità di una storia d’amore , essere realistica per arrivare al cuore delle persone e in particolare al cuore delle donne (questa storia l’ho scritta pensando soprattutto alle donne) per cui mi piacerebbe che prima dell’erotismo si pensasse veramente alla profondità di un sentimento. Quando si racconta una storia d’amore non si può non parlare di quello che avvicina i personaggi.
Invece la trilogia ?
” Dopo il primo romanzo “Io ti guardo” , è  nato da questo nucleo, l’ editore mi ha chiesto se avevo ancora altre storie da raccontare proseguendo su questo filone che ha destato tanto interesse. Cosi si sono sviluppate tante altre idee che hanno poi dato corso ad altri due romanzi che fanno ormai  pare della trilogia “Io ti guardo, Io ti sento, Io ti voglio” tradotti in ben 24 paesi, un successo clamoroso”.
Che  cosa  affascina  del personaggio Leonardo creato da lei  ?
Di Leonardo personaggio iconico si fa fatica liberarsi  facilmente .  Una sorta di presenza diabolica , una specie di dio greco cattivo che entra nella vita di Elena e la stravolge; istinto, passione, ma anche inaffidabilità, da lui ci si può aspettare ogni tipo di sorpresa. Credo che in lui ci sia la miscela giusta come personaggio per far affascinare tanti lettori che seguono lo svolgersi delle trame dei miei romanzi”.
Che messaggio vorrebbe lanciare con questo suo romanzo ?
“Non mi sono  mai posta nessun  obiettivo  in questo senso, nessun intento semplicemente,  descrivere e raccontare  storia d’amore, che vivono  il  sesso con pienezza e consapevolezza “.
C’è un punto di riferimento che ha ispirato il suo percorso di scrittrice ?
“Voglio essere onesta,  ho cercato uno stile tutto mio  .  Volevo raccontarla a tutti i costi, affidandomi agli unici strumenti del mestiere di cui disponevo: il cuore e la tenacia. Strumenti che da allora tengo sempre con me. Mi sono sempre mossa in su un terreno elegante ,  si può raccontare senza dire.  L ‘ erotismo è  intrigante  proprio perchè c’è questo gioco del  dire senza dire”.
Che sensazioni  prova quando scrive un libro?
Terribile , resta  un atto solitario , perchè sei solo con te stesso,  con i personaggi che non ti danno tregua. Hai una grande responsabilità  se li racconto migliore molto faticoso e prosciugata richiede un grado di concentrazione e un impegno psicofisico notevoli. Per mia natura non riesco a scrivere in mezzo al rumore; ho bisogno di molto silenzio dentro e fuori di me”.
Tre cose importanti nella sua vita a cui non può assolutamente rinunciare?
 ” Lo sport pratico il Trekking  amo correre nei sentieri di montagna, la Coca Cola e i Dolci mia grande passione”.
Un progetto futuro da realizzare?
“Vorrei recitare in un film , sarebbe per me una cosa stupenda da realizzare “.
Come ami trascorre tempo libero ?
” Adoro trascorrere il mio tempo libero, in mezzo alla  natura. In questo modo mi rigenero , ho una casa in collina in mezzo al verde”.
Se non avesse intrapreso questo percorso professionale oggi chi saresti ?
“Oggi sarei una professoressa universitaria o ricercatrice di Storia Antica ” .
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