Federica Torti
Federica Torti inizia la sua carriera televisiva in Mediaset con Guido Meda per poi passare a Sky: prima come inviata di Rocco Tanica a “Quasi Tg” su Fox e poi come conduttrice ad E! News Italia.
Approda successivamente a Milan Channel per poi militare, al fianco di Enrico Bertolino, a Gazzetta TV. Urbano Cairo l’ha fortemente voluta a La7 come giudice e conduttore del tutorial game sulla guida sicura dal titolo “Chi guida meglio?”.
Eccola in uno stile che anticipa le feste natalizie: una sorta di regina delle nevi in chiave metropolitana e che utilizza la moda, dal capospalla agli accessori, come la borsa o le tendenziose slippers e sneakers pelose, per scaldare l’inverno freddo.
Federica ci racconti il tuo matrimonio con Federico? Come ti è stata formulata la proposta di matrimonio?
Nel periodo del 3.0 anche la richiesta di matrimonio è stata veloce e repentina ma devo ammettere che la dichiarazione d’amore, invece, è stata in vecchio stile: in ginocchio e con tanto di anello. A dispetto di quello che potrebbe emergere dal mio ruolo di presentatrice tv, sempre connessa e socialfriendly, sognavo una proposta di matrimonio vecchio stile, snobbando un pò tutte le formule moderne in merito. Volevo l’anello, la rotula poggiata a terra ed addirittura il benestare di papà; proprio come una volta, quando la mano della fanciulla si chiedeva prima al futuro suocero. Ho ricevuto tutto questo, quindi come non capitolare difronte ad un uomo simile.
L’organizzazione dell’evento è stata seguita direttamente dagli sposi o c’è stato l’aiuto di un wedding planner?
Credo che la figura della wedding planner sia ormai superata. A meno che non ci si trovi in una situazione dove il tempo a disposizione per l’organizzazione sia veramente ridotto. Ho trovato stimolante e divertente organizzare tutto nel minimo dettaglio e penso che la buona riuscita sia solo una questione di organizzazione. Mi sono occupata della parte show (a me più consona) mentre per la parte estetica e dell’addobbo floreale se ne è occupato Federico.
Perchè la cerimonia in spiaggia e come mai la scelta dello stile “shabby chic”?
Il matrimonio (cerimonia officiata in riva al mare e cena a seguire) si è svolto al “Twiga” di Marina di Pietrasanta, non propriamente una location shabby ma certamente molto chic e con un dress-code casual chic. Insomma, tutto chic per essere veramente shock!
Ci racconti le tue passioni?
Tutto ciò che è positivo e propositivo mi genera passione. Praticamente la mia passione è la vita. Non che sia sempre allegra, diciamo al 95% .
A quale progetto lavorativo ti stai dedicando?
Ad un nuovo format ideato da uno sponsor estremamente importante che gravita nel settore dell’automotive: stiamo organizzando tutto al meglio testandolo in sordina per arrivare preparati all’esordio durante il prossimo anno.
Quale obiettivo vorresti realizzare?
Ciò che voglio solitamente lo ottengo. Il sogno che da sempre ho è quello di condurre trasmissioni tv in versione tutorial game, dove si possa rendere fruibile l’automotive o più in generale lo sport, al grande pubblico, così da insegnare divertendosi. A La7 con “Chi guida meglio?” l’ho fatto per la guida sicura, adesso lo sto realizzando nuovamente, sempre con la verve e l’allegria che mi contraddistingue.
Sappiamo della tua passione per la velocità e le auto
Come poteva non accattivare la mia indole uno sport che genera così tanta adrenalina. Come tutte le passioni vanno educate e seguite con criterio. Adesso sono una moglie ed a breve spero sarò anche mamma, quindi occorre maggior sale in zucca.
Ci racconti qualcosa di te che non si conosce?
So cucinare bene anche se lo pratico poco :)