Jolanda De Rienzo
Di Antonio Vistocco
Volto solare, di quelli coinvolgenti, ammalianti, puramente mediterranei. Jolanda De Rienzo è una delle conduttrici di punta Sport Italia. Abbina la bellezza alla preparazione. l’Abbiamo intervistata per farla conoscere ancora meglio dai tanti spettatori e non solo che la seguono.
COME NASCE QUESTA TUA PASSIONE CALCISTICA?
La mia famiglia. A Napoli il calcio è come una religione! Sono tutti tifosi dei colori azzurri, Inoltre ho sempre abitato vicino ad uno stadio…un motivo ci sarà. Abitavo da bambina a Soccavo vicino al centro Paradiso dove si allenava il napoli, poi ho abitato a Caserta vicino allo Stadio Pinto, poi a Castelvolturno dove si allena il Napoli e quando mi sono trasfertita a Milano abito in zona San Siro .
COME HAI MOSSO I TUOI PRIMI PASSI PROFESSIONALI?
Ho iniziato per caso, con un provino per una trasmissione locale sul Napoli andato male! Non fui scelta ma cominciai a lavorare nella redazione del Tg della stessa emittente, Canale 21. A metà stagione, con il mercato di Gennaio (in questo caso è proprio il caso di dirlo ahahahahah), mi chiesero se volessi partecipare al programma da cui ero stata scartata a settembre. Con un cambio di guardia al pc cominciò la mia avventura a Gol di Notte con Michele Plastino, dove il mio ruolo era leggere le domande inviate dai telespettatori via email.Mi piacque fin da subito, poi a metà anno, dopo essermi occupata un po’ di tutto, notarono la mia propensione verso il calcio e mi riproposero il posto che a settembre assegnarono ad un’ altra persona. Dalla lettura delle email, inviate dai telespettatori durante il programma, alla conduzione trascorsero due anni…un periodo che ricordo con illimitato affetto, in cui ho avuto l’onore di ricevere insegnamenti da grandi persone: lo stesso Michele, Gianni Ambrosino, Paolo Torino, Carlo Iuliano, Salvatore Bagni…e tutti gli altri. Vorrei nominare tutti senza far torto a nessuno, perché vivere in quell’ambiente con persone vere, che amano il calcio e si rispettano con sincero affetto, è stato il più grande insegnamento che potessi avere.
Più che un episodio curioso, vi racconto un ricordo affettuoso del grande Carlo Iuliano a Gol di Notte, del mitico Capo Uffico stampa del grande Napoli di Maradona. Lui riusciva a chiamare tutti i giocatori della storia del Napoli ed averli ospiti in trasmissione. Ricordo le cene del dopo trasmissione dove Carlo raccontava aneddoti della sua strepitosa carriera insieme a questi grandi protagonisti del calcio. Poi ogni volta veniva in redazione per preparare il quiz per gli spettatori basato su eventi storici del Napoli e diceva: “Questa sera non indovineranno mai la riposta, per l’anima mia ” . Da lui ho appreso molto , per me è stato un grande maestro.
[g1_quote author_description_format=”%link%” align=”left” size=”s” style=”solid” template=”01″] Credo che bisogna sempre aggiornarsi e studiare per fare questo mestiere. Bisogna sempre essere se stessi in modo professionale.
[/g1_quote] QUALI SONO I TUOI PUNTI DI RIFERIMENTO PROFESSIONALI?
Devo dire che non ci sono, per me i capisaldi restano sempre il rispetto, la professionalità, lo studio e l’eleganza. Credo che bisogna sempre aggiornarsi e studiare per fare questo mestiere. Bisogna sempre essere se stessi in modo professionale.
Da buona partenopea come te la cavi in cucina?
Benissimo, mi piace molto cucinare e sperimentare. Adoro preparare la lasagna, gli spaghetti alle vongole, e la parmigiana. Poi amo sperimentare nuovi dolci come le sacher con marmellate particolari e sempre nuove.
Come ami trascorrere il tempo libero?
Quando posso vado a trovare la mia famiglia , poi adoro andare a teatro , a cena con gli amici per condividere sempre momenti belli . Mi rilassa molto ascoltare musica adoro John Legend e i Negramaro.
Ormai sei un volto fisso di Sport Italia , cosa ci puoi raccontare di questa redazione così importante?
I ragazzi della redazione sono volenterosi e preparati, come tutto lo staff. Siamo una bella squadra insomma. Coordinati da un grande professionista come Michele Criscitiello . Siamo anche premiati negli ascolti questo significa che la squadra ed il lavoro duro funzionano.
In Futuro quali traguardi vorresti raggiungere?
Vorrei poter fare una trasmissione completamente scritta e ideata da me ed ampliare il raggio professionale occupandomi anche di altri temi.