Scooby-Doo compie 50 anni
Il 13 settembre del 1969 andava in onda la prima puntata che aveva come protagonista l'alano e i suoi quattro amici umani
Il 13 settembre del 1969, veniva trasmesso per la prima volta sulla CBS “Scooby Doo – Where Are You!” (Scooby-Doo! Dove sei tu?), la prima serie animata con protagonista il mitico alano detective entrato nel cuore di più di una generazione. Nel 1969 il responsabile della programmazione per ragazzi della Cbs, Fred Silverman, era in cerca di un cartone simile a quello degli “Archies”, che aveva ottenuto un grande successo raccontando le vicende di una band formata da un gruppo di adolescenti.
Lo commissionò a Hanna e Barbera chiedendo che i protagonisti fossero impegnati nella risoluzione di enigmi e misteri a misura di bambino. La prima versione del cartone, dal titolo “Mysteries Five”, fu però bocciata perché giudicata troppo paurosa. All’epoca, un’associazione di genitori, la Action for Children’s Television (ACT), con le sue proteste, aveva contribuito alla chiusura di cartoon come Space Ghost, Gli Erculoidi, e Birdman, giudicati troppo violenti. Si decise così di dare maggior spazio al cane: nacque così “Scooby-Doo, dove sei tu?” creato da Joe Ruby, Ken Spears e Iwao Takamoto, al quale si deve l’ideazione grafica del cartoon.
Il grande animatore giapponese, character designer, tra gli anni ’50 e primi anni ’60 per la Disney, immaginò uno Scooby Doo grande e goffo: “Incarnava l’esatto opposto di uno di quegli alani premiati alle mostre di cani. Chiesi a una signora che allevava alani di descrivermi le caratteristiche fisiche di un cane da premio. Le rovesciai, dando a Scooby-Doo zampe e schiena un po’ storte invece che dritte e una mascella poco pronunciata”, spiegò Takamoto, scomparso nel 2007. Fu accentuato dagli sceneggiatori il lato comico del cartone e Silverman decise di chiamare il cane “Scooby-Doo”, ispirandosi al verso finale della canzone di Frank Sinatra “Strangers In The Night” (“doo-be-doo-be-doo-du-du-du-du-du)”, e di puntare proprio sul cane anche per il titolo della serie.
Fu subito un grande successo. Da allora le avventure del team Mistery Inc che unisce Scooby al brillante Fred, la bella Daphne, la geniale Velma e l’imbranato Shaggy, continuano a tornare attraverso una quindicina di serie cartoon (dopo “I Simpsons”, Scooby Doo è la produzione animata con più episodi nella storia della tv), film animati, e anche due live action: “Scooby Doo” (2002) e “Scooby-Doo 2 – Mostri scatenati” (2004).Il compleanno dell’alano fifone e imbranato sarà festeggiato sia sul piccolo che sul grande schermo. Su Boomerang dal 13 settembre, entrano in programmazione le nuove avventure, “Scooby-Doo And Guess Who?’, in cui Scooby e la gang della Mistery Inc. si ritroveranno alle prese con missioni di ogni tipo da portare a termine con non poche sorprese: ogni puntata sarà dedicata a una guest star, dai supereroi dell’universo DC come Batman e Wonder Woman, a personaggi della letteratura come Sherlock Holmes e storici come Abraham Lincoln, passando per una delle attrici più apprezzate a livello mondiale, Woophi Goldberg, fino ad arrivare alla famosa cantante e producer musicale Sia.
Il film animato in 3d di Tony Cervone, in uscita negli Usa a maggio 2020, sarà un reboot, che partirà dall’inizio della grande amicizia fra i piccoli Scooby e Shaggy e racconterà come si forma il gruppo. A doppiare Scooby-Doo nella versione originale tornerà la sua voce storica, Frank Welker; con lui, fra gli altri, Zac Efron (Fred), Will Forte (Shaggy), Mark Wahlberg (Blue Falcon), Gina Rodriguez (Velma), Amanda Seyfried(Daphne). Insomma Scooby Doo compie 50 anni ed è pronto a conquistare un’altra generazione di piccoli fan.