Arte & Cultura
Rassegna T.E.H.R. di Isabel Russinova sui Diritti Umani
Roma: al Palladium il 27 novembre "Leonora e il Bianco" nell’ambito di T.E.H.R. – Thematic Exibition on human rights, di e con Isabel Russinova.
Da non perdere l’appuntamento con la prima nazionale assoluta di “Leonora e il Bianco” di e con Isabel Russinova e Gianluca Enria, per la regia Rodolfo Martinelli Carraresi. Le musiche originali sono di Francesco Verdinelli. “Leonora e il Bianco” è l’appuntamento teatrale del 27 novembre alle ore 20.30 al Teatro Palladium di Roma, previsto nell’ambito della rassegna T.H.E.R. sui Diritti Umani.
L’opera vuole rammentare, nell’anniversario della caduta della rivoluzione napoletana e della condanna al patibolo, la storia di Leonora de Fonseca Pimentel, nata a Roma da famiglia nobile portoghese costretta a lasciare la città per ragioni politiche, trasferitasi ancora bimba a Napoli. Scrisse diverse opere apprezzate dai più grandi intellettuali dell’epoca, con i quali intrecciò fitte corrispondenze (Metastasio, Volterre , Fortis).
Il Bianco – Il Bianco è un religioso della “Confraternita dei Bianchi” che avevano il compito di consolare e confessare i condannati a morte prima dell’ esecuzione. In scena i due personaggi che mai si sarebbero incontrati se il destino non avesse spinto Leonora a compiere le scelte che l’hanno portata ed essere eroina e martire della rivoluzione. Un dialogo sincero, leale,un confronto tra idee della rivoluzione e quelle della
Il Bianco – Il Bianco è un religioso della “Confraternita dei Bianchi” che avevano il compito di consolare e confessare i condannati a morte prima dell’ esecuzione. In scena i due personaggi che mai si sarebbero incontrati se il destino non avesse spinto Leonora a compiere le scelte che l’hanno portata ed essere eroina e martire della rivoluzione. Un dialogo sincero, leale,un confronto tra idee della rivoluzione e quelle della
restaurazione, tra il vecchio e il nuovo, tra realismo e utopia, tra audacia coraggio e misericordia.
“Leonora e il Bianco” saprà affascinare e incuriosire il pubblico con una storia importante del nostro passato e della nostra memoria che racconta umanità di esseri umani che conservano grande modernità.
“Leonora e il Bianco” saprà affascinare e incuriosire il pubblico con una storia importante del nostro passato e della nostra memoria che racconta umanità di esseri umani che conservano grande modernità.
La terza edizione di T.E.H.R. – Thematic Exibition on human rights ha quest’anno davvero un nutritissimo programma e desidera far parlare di diritti umani attraverso le varie arti. La rassegna, iIdeata e diretta da Isabel Russinova è presentata da “ Ars Millennia Prodution” e dall’” Associazione Culturale Bravò” associazione presieduta da Rodolfo Martinelli Carraresi, sociologo e giornalista e Vice Presidente del Sindacato dei Giornalisti del Lazio (associazione Stampa Romana). Rammentiamo che l’” Associazione Culturale Bravò” opera già dal 2005 nell’ambito culturale, promuovendo teatro, documentari, eventi, libri e cinema.
L’argomento scelto per questa terza riuscitissima edizione è incentrato su “ Il coraggio delle donne”, e nasce in collaborazione con Amnesty International Italia, con lo scopo di tenere viva l’attenzione sul rispetto dei diritti umani. Tra gli appuntamenti anche un elegante Galà Musicale che si terrà l’11 dicembre 2019 alle ore 20.30 – coincidente con la giornata internazionale dei diritti umani – presso il Conservatorio Santa Cecilia in Via dei Greci 18, e vedrà la presenza di prestigiosi ed autorevoli ospiti tra cui personalità della cultura, dell’arte e dello spettacolo.
Tra gli ospiti di questa edizione lo scrittore giornalista e reporter di guerra Gian Micalessin, l’attrice e regista Eleonora Ivone, il regista drammaturgo Angelo Longoni, il vaticanista Mimmo Muolo e come sempre la grande musica del maestro compositore e curatore del Conservatorio di Santa Cecilia, Michele dall’Ongaro, dove appunto si celebrerà, nella Sala Accademica la giornata internazionale dei diritti umani, l’11 dicembre.
Nel prosieguo tutti prossimi appuntamenti in programma di dicembre:
- 3 dicembre 2019 ore 17 – Università Roma tre via Ostiense 234 Roma ( aula 20) “Donne in guerra” Ayse non è Capuccetto rosso, dedicato a Ayse Deniz Karakagil. Relatori: il Prof. Luca Aversano Uniroma3, Paolo D Angelo di Uniroma3, Gian Micalessin inviato speciale -il giornale -reporter di guerra, che recentemente ha ricevuto il “Premio Nassiria”. Le letture saranno a cura dell’ attrice Silvia Siravo.
- 11 dicembre2019 ore 20.30 – Conservatorio di Santa Cecilia – Sala Accademica – Tehr musica – giornata internazionale dei diritti umani. Galà Musicale presso il Conservatorio Santa Cecilia in Via dei Greci 18 Ore 20.30 – Sala Accademica con tema – La donna e la Rivoluzione.
- 12 dicembre 2019 ore 17.30 presso la Biblioteca del Senato della Repubblica in Piazza delle Minerva 38 – Proiezione “ La dove continua il mare “ segue incontro “La donna simbolo di accoglienza” Partecipano: Gianni Marilotti , Presidente Biblioteca Senato della Repubblica, Gianni Todini Vice Direttore Aska News.
- 17 Dicembre 2019 – presso l’Università eCampus-via Matera 18- da ore 17,00 Proiezioni dei lavori cinematografici in collaborazione con Cineteca Nazionale e RIFF (Rome independent film festival ) con tematiche legate ai diritti. Evento speciale : il cortometraggio ” Apri le labbra” di Eleonora Ivone. Partecipano: Angelo Longoni drammaturgo regista , Gaia de Laurentiis protagonista del film. Saranno presenti gli autori ed attori del corto.
Credit photographer: Ph Carlo Bellincampi
Si ringrazia per la preziosa collaborazione Ester Campese