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ADDIO MILAN KUNDERA

Celebre e riservato autore del best seller internazionale 'L'insostenibile leggerezza dell'essere', famoso in tutto il mondo con le sue opere tradotte in una quarantina di lingue

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(Parigi)-Lo scrittore ceco Milan Kundera è morto all’età di 94 anni.Noto soprattutto per L’insostenibile leggerezza dell’essere (che nel 1988 è diventato anche un film), Kundera ha vinto numerosi premi nel corso della sua carriera. A dare notizia della scomparsa dello scrittore è stata l’emittente Ceska televize. È considerato uno dei letterati più importanti del Novecento: le sue opere sono state raccolte in due volumi nella “Bibliothèque de la Pléiade”, collana prestigiosa della Gallimard dove raramente vengono ammessi autori viventi.

 

Milan Kundera, un intellettuale scomodo al regime

Nato il 1°aprile 1929 a Brno, nell’allora Cecoslovacchia (ora Repubblica Ceca), Milan Kundera studiò musica, cinema e letteratura a Praga. E già da adolescente iniziò a pubblicare le prime poesie grazie all’aiuto del cugino Ludvik, anch’egli figura poliedrica della cultura ceca. Nel 1948, ancora studente, si iscrisse al Partito comunista. Due anni dopo però venne espulso, a causa di alcune critiche alla sua politica culturale. Nel 1956 fu riammesso e ne divenne un punto di riferimento nelle discussioni di quegli anni.

 

Nel corso della “Primavera di Praga” del 1968 si schierò apertamente a favore delle riforme varate dall’allora segretario del Partito Comunista di Cecoslovacchia Alexander Dubček. Fu perciò costretto dal regime comunista a lasciare il suo posto da docente alla FAMU, la sue vecchia Scuola di Cinema.

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