(Washington)- Joe Biden si è aggiudicato le primarie democratiche in Florida, Illinois ed Arizona, vanificando così qualunque chance di rimonta dell’avversario Bernie Sanders: Donald Trump, se ce n’era bisogno, adesso sa che nelle urne il tre novembre prossimo sfiderà l’ex vice presidente.
Biden ha conquistato finora 18 Stati, agguantando almeno 1.400 delegati sui 1.991 necessari per la nomination.
Da parte sua, il tycoon – vincendo anch’egli nelle primarie senza rivali in Florida e Illinois – si è assicurato un numero di delegati ormai sufficiente per conquistare la nomination repubblicana.Riesce a raccogliere i gruppi più diversi dell’elettorato democratico e, dicono i sondaggi effettuati alle urne, appare come il “più affidabile” nel gestire una crisi difficile come quella del coronavirus. Anche le elezioni di ieri, come ormai tutto negli Stati Uniti e fuori, si sono svolte all’ombra della nuova emergenza sanitaria e sociale. A martedì sera, sono 5700 i contagiati ufficiali; 105 i morti. L’amministrazione Trump annuncia misure economiche straordinarie, mentre si fanno sempre più forti i timori che il sistema, anzitutto quello sanitario, non riesca a reggere.