Rkomi veste Solofra. Sul palco di Sanremo i pellami di DL Leather
Rkomi veste Solofra. Anche quest'anno sul palco dell'Ariston i cantanti in gara vestono la pelle della DL Leather.

Che sia un pantalone, una giacca, un paio di scarpe, una camicia con enormi spille da balia, l’importante è che sia pelle, italiana soprattutto. A raccontarci questa nuova avventura che mixa musica e moda, Pietro Lanzara, proprietario della DL Leather.
Pietro cosa avete realizzato per questo Sanremo 2022?
Abbiamo prodotto diversi pellami per gli abiti di Rkomi, giovane rapper milanese. Ogni anno il marchio per cui lavoriamo investe su giovani emergenti come è accaduto l’anno scorso con i Maneskin. Siamo partiti con la vittoria a Sanremo per rivedere i nostri prodotti sul palco dell’Eurovision Contest e in giro per il mondo.
Cosa avete realizzato quest’anno?
Ovviamente è un lavoro di squadra tra il marchio che disegna il capo, l’azienda che si occupa della manifattura del prodotto e noi che siamo all’inizio della filiera. Abbiamo lavoro su tre capi diversi.
Il nostro obiettivo è mettere su pelle l’idea del designer, una vera scommessa, visto che non conosciamo il nome dell’artista fino all’inizio della gara.
Da dove si inizia?
Con una riunione con l’ufficio stile che racconta il prodotto che andremo a realizzare e poi ognuno si mette a lavoro. In questo caso abbiamo realizzato pellami leggeri (agnello) con effetti lucido o plonge, una lavorazione che vede la pelle rullata a pietra. Un lavoro artigianale dove chi lavora deve conoscere bene le caratteristiche del prodotto.
Cosa sono diventati sul palco i tuoi pellami?
Un bellissimo pantalone stretch con le frange e un biker ovvero un giubbotto rigorosamente dark. Noi ci fermiamo a produrre i pellami in agnello, alla azienda che confeziona il compito di realizzare il capo finito.
Quanto tempo ci vuole per questo tipo di lavorazione?
Parliamo di quattro settimane di lavorazione per una produzione piccolissima. La mia è una sfida che ogni anno decido di accettare insieme al team aziendale. Settimane di lavorazione che si concretizzano sul palco di Sanremo per un paio di minuti. Ogni volta è una emozione fortissima. Anche quest’anno mio figlio mi ha spiegato chi fosse il cantante.
Com’è lavorare per un grande marchio?
Una grande responsabilità e soddisfazione. Diciamo anche che i nostri prodotti non diventano solo abiti, ma anche calzature e pelletteria. Sul palco di Sanremo ho riconosciuto alcune delle nostre produzioni. Non mi chiedere i marchi perché non sono autorizzato a menzionarli.
Oltre alla DL Leather ci sono anche altre realtà conciarie di Solofra sul palco di Sanremo?
Sicuramente, chi è del settore riconosce i prodotti fatti a Solofra. Ci sono alcune aziende come la mia che hanno investito su tecnologia e ambiente e iniziano a raccogliere i frutti del loro investimento. Il polo conciario in questi ultimi anni ha fatto grandi passi avanti in termini di tecnologia e ambiente.