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Francesca Stajano

Francesca Stajano è una attrice e cantante di teatro, tv e cinema.
Partecipa a diversi lavori teatrali ,con registi di spicco nel panorama teatrale europeo, con ruoli sempre da protagonista ottenendo un grande successo.
La vediamo in Tv in diverse fictions, L’amore non basta, Cuore, Le ragazze di Piazza di Spagna, Don Matteo, Un medico in famiglia, Paolo VI.
Per il suo impegno e la sua professionalità ha ricevuto e continua a ricevere diversi Premi prestigiosi.
Attrice internazionale grazie al suo DEBUTTO NEL 2014 AL CINEMA CON IL FILM BREVE “FRAMMENTI” REGIA DI RAFFAELLO SASSON, IL SUO E’ UN RUOLO PRINCIPALE INTERPRETATO IN MANIERA MAGISTRALE CHE L’E’ VALSO DIVERSI RICONOSCIMENTI DALLA STAMPA E DALLA CRITICA e le ha fatto vincere diversi Premi.Con il film Frammenti, di cui è protagonista , partecipa al Burbank International Film Festival 2015 di Los Angeles ottenendo un grande successo , partecipa a diversi Festival in America e ultimamente vince il prestigioso Award per la recitazione al Festival di cinema di Roswell oltre ad arrivare quasi sempre in finale nelle altre competizioni.

Come nasce la tua passione per la recitazione?
Nasce da quando ricordo di aver detto la prima poesia a scuola , mi sentì subito trasportare in un nuovo mondo e questo mi pacque moltissimo. Iniziai così fin da piccolissima, avrò avuto sette o otto anni, a declamare versi indossando le camicie da notte di mia madre, di seta tutte pizzi e merletti e per forza di cose lunghe ed infinite, formavano ricordo una sorta di corolla intorno ai miei piedi nella quale amavo indugiare con lo sguardo, perdermi nei riflessi della seta e nei versi poetici. In seguito fui spronata da una amica a passare dalla poesia alla recitazione teatrale, lei scriveva dei brevi testi e io li mettevo in scena curando la regia nei minimi particolari, avveniva spesso durante le feste di compleanno di qualche amichetta, avevo già un mio pubblico attento e che seguiva con il fiato sospeso ogni mio movimento scenico. Se non ero io a recitare lo facevano attraverso me le mie bambole o comunque tutti gli oggetti di casa, dalla caffettiera , alle posate, al tazzone del latte, tutto per me doveva esprimersi, parlare, avere una propria vita e interagire con il resto del mondo. Passavo ore ed ore a giocare in quel modo, inventavo storie, mi piaceva moltissimo!
Come ami trascorrere il tuo tempo Libero?
Quando ne ho, ed è cosa abbastanza rara, amo stare a letto, dormire e sognare, poi alzarmi fare una bella e sana prima colazione, giocare e fare le coccole a mio figlio e al mio cane e alla persona che amo e poi rimettermi se posso a letto fino al pomeriggio. Sono mollto pigra ma in realtà amo proprio stare in casa, tranquilla, rilassata con i miei affetti. A volte puo anche piacermi fare delle gite fuori porta, senza una meta precisa, fermarmi dove capita, dove mi piace, dove sento qualcosa che mi attrae, per passare dei momenti spensierati e felici. Mi piacciono le cose semplici legate alla natura, quindi anche una passeggiata in un parco cittadino va benissimo, oppure fare del giardinaggio nella mia casa, innaffiare, potare, zappettare, questa è una eredità che mi ha lasciato mio padre che amava tanto fare queste cose, in effetti sono molto rilassanti.
Tre cose a cui nella vita non rinunceresti mai?
La mia dignità, l’amore, gli animali. Senza queste tre cose, chiamiamole cose, io non potrei vivere.
Cosa stai preparando adesso lavorativamente?
Adesso è un momento particolare della mia carriera, sto valutando un progetto in cui canto e recito, un nuovo film, una raccolta di poesie. Nulla di definito però, diciamo che sto aspettando l’ispirazione, in genere l’ho sempre cercata io, ora voglio che sia lei a farlo. Sono arrivata ad un punto della mia carriera in cui devo fare delle scelte più per me stessa che per gli altri, voglio riconoscermi in quello che faccio e voglio farlo bene, veramente bene. Sono sempre stata una perfezionista ma ora crescendo lo sono diventata ancora di più.
Un progetto che vorresti realizzare?
Mi piacerebbe tanto lavorare ancora con un bravo/a regista in teatro o cinema non importa, purchè sia davvero in grado di farmi ancora emozionare, di donarmi arte, sapienza, comprensione. Sogno sempre di essere diretta da chi vede in me cose che io non vedo, amo scoprirle, amo stupire me stessa.
Io lo so che da qualche parte c’è qualcuno con il quale potrei davvero tirare fuori tutta me stessa come non ho mai fatto fino ad oggi, anzi lancio un appello, che si faccia avanti lo sto aspettando.

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