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LA MAGIA SENZA TEMPO DI PLACE DE VOSGES

Alla scoperta di uno dei luoghi più affascinati della capitale francese

Anticamente era chiamata Place Royale ed è stata la prima piazza monumentale di Parigi. Dopo la costruzione della Place Royale (l’attuale Place des Vosges), il quartiere iniziò ad attrarre i membri dell’alta società, che qui costruirono splendidi edifici e palazzi. Oggi si possono visitare alcuni degli antichi edifici di famiglie facoltose trasformati in spazi espositivi, come il Museo Carnavalet, il Museo Picasso, il Museo Cognacq-Jay o la Casa di Victor Hugo.Il quartiere continua ad essere una zona gradevole e tranquilla, dove si trovano ristoranti e negozi. È il quartiere gay della città e, inoltre, qui risiede la comunità ebraica più grande d’Europa.Qui è stata costruita la residenza reale che ha accolto molti sovrani. Il re Carlo VI fece ampliare la zona con cappelle, stabilimenti balneari, parchi, giardini, un labirinto, boschi e prati.

La piazza divenne luogo privilegiato dall’aristocrazia e mantenne il nome di Place Royale fino alla Rivoluzione francese, quando dal 1799 prese il nome del primo dipartimento che pagò le tasse al nuovo stato repubblicano (i Vosgi appunto).Un palazzo che si affaccia su Place des Vosges è il teatro del delitto che fa da sfondo al romanzo “L’ombra cinese” di Georges Simenon, con protagonista il Commissario Maigret. Altro palazzo importante è l’Hôtel Arnaud, ove visse Victor Hugo, fino a prima dell’esilio. Oggi il suo appartamento ospita un museo a lui dedicato.Caterina de’ Medici, quando suo marito Enrico Enrico II morì, trasferì la dimora reale al Louvre.Poi Enrico IV vi fece edificare Place Royale perchè a quell’epoca Parigi non possedeva una piazza per le celebrazioni.La piazza diventò un centro importante per delegati stranieri e luminari. Vi sono delle residenze ed ognuna ha una sua storia.La piazza è circondata da tigli, le persone possono rilassarsi adagiate sui prati.Visitare Place des Vosges (piazza dei Vosgi) significa viaggiare nel tempo fino all’epoca dei re di Francia. Non appena sali sulla piazza noterai l’unità nella composizione e altezza degli edifici che circondano la piazza. Solo due edifici si rompono con questa unità: il padiglione del re, sul lato sud (proveniente da rue Saint-Antoine e rue Birague), e il padiglione della regina, di fronte ad esso e (entrata del luogo proveniente da rue du Béarn).

Sebbene la piazza, inizialmente chiamata “Piazza Reale” quando fu costruita nel XVII secolo sotto Enrico IV, fu per molti anni il centro della regalità, il re in realtà non visse mai lì. I 36 padiglioni che circondano la piazza erano case private per la borghesia superiore e alti funzionari della monarchia.Prima di rilassarti sul prato del giardino Luigi XIII, nel mezzo della piazza, fai una passeggiata intorno alla piazza sotto i portici che la circondano. Scoprirai una pace maestosa, accompagnata, se sei fortunato, dai suoni di un musicista che è venuto a condividere la sua passione sotto gli archi storici.Sebbene la piazza fu costruita all’epoca per le scappatelle della borghesia, divenne anche il primo punto di passaggio pubblico per i parigini in cerca di calma e benessere. Place des Vosges è ancora un luogo molto popolare in un ambiente sontuoso.

Durante la tua passeggiata sotto i portici, avrai la possibilità di vedere, al n ° 7, l’Hôtel de Sully (ministro di Enrico IV), che collega la piazza a rue Saint-Antoine (interni accessibili solo per eventi speciali). Puoi anche visitare la casa di Victor Hugo, che la affittò prima del suo esilio, e dove scrisse buona parte delle sue opere, inclusa una parte di Les Misérables.La casa è decorata e ammobiliata con cura dei dettagli e, in più, si può visitare gratuitamente. Vi consigliamo di visitarla, per trascorrere qualche minuto gradevole nelle stanze in cui visse il celebre scrittore francese.

Quartiere: Marais

Trasporto:

MetroBastille, linee 1, 5 e 8.

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