Caro energia, Codacons: per le bollette nel 2023 pagheremo 4.700 euro
Rispetto al 2021, le famiglie italiane potrebbero pagare fino a 2.500 euro in più
(Roma)-Il caro energia peserà sulle bollette degli italiani per 4.700 euro.A lanciare l’allarme il Codacons, che ha elaborato uno studio per capire quale spesa gli utenti saranno chiamati ad affrontare nel 2023 per le forniture energetiche, mentre si attende ancora di conoscere l’entità dei rincari per le bollette del gas e le mosse che il futuro governo intende intraprendere per contrastare l’emergenza energia.
Circa 4,7 milioni di italiani hanno già saltato il pagamento di una bolletta –
Un altro dato dà ulteriormente la dimensione della crisi in atto: almeno 4,7 milioni di italiani avrebbero già saltato il pagamento dei una o più bollette, come risulta da un’indagine commissionata da Facile.it. E i morosi non riguardano solo gas ed elettricità, visto che almeno 3 milioni di italiani avrebbero saltato anche una o più rate condominiali.
Bonomi: “Nei condomini conguagli terribili” –
“Arrivano conguagli dei condomini per le spese di energia terribili”, ha affermato il leader degli industriali Carlo Bonomi sottolineando come l’emergenza colpisca le imprese ma anche i nuclei familiari, con un aumento della povertà e una forte preoccupazione per la tenuta delle famiglie.
Abi: “Serve moratoria per imprese e famiglie” –
E per questo anche il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, chiede un’azione a livello nazionale ed europeo per abbattere le rate e allungare le scadenze di prestiti e mutui: “La Ue – ha detto – dovrebbe permettere alle banche moratorie per imprese e famiglie, per dare loro più tempo per riprendersi economicamente e per far fronte agli impegni assunti”.
Gli aumenti delle bollette dell’elettricità –
Le stime elaborate dagli esperti del Codacons sono da far tremare i polsi. Partendo dal primo dato certo, le nuove tariffe dell’elettricità, salite del 59% nell’ultimo trimestre dell’anno, equivalgono ad una bolletta media della luce (con consumo annuo di 2.700 Kwh) pari a 1.782 euro a famiglia, in crescita del +122% rispetto all’ultimo trimestre del 2021. Un aumento che di fatto corrisponde ad un aggravio di spesa pari a +662 euro a nucleo familiare. Questo, logicamente, se i prezzi si mantenessero costanti e senza contare ulteriori rincari nel corso del 2023.