Cinema
L’ ASCESA DI SKYWALKER – STAR WARS EPISODIO IX – di J.J. Abrams – ATTENZIONE CONTIENE “SPOILERS” !
Visti per noi - la recensione dei film di Giuseppe Christian Gaeta
E così finisce (?) con questo ultimo capitolo l’epopea cosmica di Star Wars iniziata ben 42 anni fa con l’omonimo capolavoro di George Lucas. Che dire ? Che forse (sicuramente?) nove capitoli sono stati troppi (eppure già si vocifera di una quarta trilogia…). Almeno declinati in questo modo con l’ultima trilogia che lascia davvero il tempo che trova. Gli eroi della Resistenza capitanati da Ray (Daisy Ridley) all’ultima zuffa con quel che resta del vecchio Impero incarnato dall’erede di Vader, Kylo Ren (Adam Driver) e dal redivivo Palpatine.
Fra colpi di teatro un po’ forzati, origini segrete abbastanza telefonate e cambi di campo abbastanza improbabili pare di assistere più alla “stasi” o alla “discesa” degli Skywalker e del glorioso “Brand” che alla sua “ascesa”, come invece dovrebbe essere da titolo. Driver/Ren si fa il mazzo, ed è il suo anno in quanto a presenza in blockbuster hollywoodiani, ma ahimè il Leggendario Darth Vader era di un’altra categoria. Brava e bella pure Ray/Ridley ma finisce in ogni caso per essere una deludente versione al femminile del mitico Mark Hammil/Luke Skywalker.
Ospitate e camei illustri come se piovesse (lo stesso Hammil, Carrie Fisher rediviva grazie al computer,i sempre impressionanti resti della Morte Nera e financo Ford) ma le buone intenzioni restano in larga parte solo tali. Passabile per buona parte della pellicola la narrazione si fa decisamente buona nella mezz’ora finale, quando la battaglia fra Resistenza e l’Ordine Finale si fa disperata e l’ultima carica assomiglia a quella famosa e suicida di Balaklava e fa sussultare più di una volta il cuore dello spettatore, ma al postutto il film non riesce mai a scacciar via la sensazione di essere un remake sbiadito dei capitoli precedenti. Insomma dài, forse di questa terza trilogia si poteva pure fare a meno, visto anche che il più ispirato dei tre finisce con l’essere stranamente il capitolo VII -“Il risveglio della forza”del 2015, che invece avrebbe dovuto solo dare la stura a chissà quali mirabilie nei due capitoli conclusivi, cosa che però non è avvenuta.
Impietoso è quindi il confronto tra la prima trilogia che ha segnato la storia del cinema, la seconda con i suoi magnifici attori da oscar e questa terza, che al confronto rimane assai distante dalle prime due. Distante come una galassia lontana lontana…..