Oscar 2020, i favoriti. Ecco i pronostici per le principali categorie
Sarà l'anno di 'Joker' oppure di Irishman ''? E quali attrici, attori e registi porteranno a casa la statuetta?
(Los Angeles) -Stanonotte fra il 9 e 10 febbraio verranno assegnati gli Oscar 2020 ed è dunque giunto il momento di azzardare alcune previsioni: ci siamo concentrati sulle categorie principali, indicando chi vorremmo vincesse e chi probabilmente vincerà.
Miglior film
I CANDIDATI
Le Mans ’66 – La grande sfida
The Irishman
Jojo Rabbit
Joker
Piccole donne
Storia di un matrimonio
1917
C’era una volta a… Hollywood
Parasite
LA PREVISIONE
I giochi sembrano fatti: la vittoria della Producers Guild of America, dei BAFTA e del Golden Globe fa di ‘1917’ il grande favorito. Resta qualche possibilità per ‘The Irishman’, soprattutto tenendo conto dello sforzo produttivo speso per il film di Martin Scorsese. Molto probabilmente il beniamino di molti, anche nostro, cioè ‘Parasite’, dovrà accontentarsi dell’Oscar come miglior film in lingua straniera.
Migliore regia
I CANDIDATI
Martin Scorsese per ‘The Irishman’
Todd Phillips per ‘Joker’
Sam Mendes per ‘1917’
Quentin Tarantino per ‘C’era una volta a… Hollywood’
Bong Joon Ho per ‘Parasite’
LA PREVISIONE
Anche in questo caso l’uomo da battere è Sam Mendes, che si presenta alla vigilia della cerimonia forte del premio ottenuto dalla Directors Guild of America. I nostri preferiti sono Quentin Tarantino e Bong Joon Ho, che però sembrano avere poche carte da giocare.
Migliore attore protagonista
I CANDIDATI
Antonio Banderas per ‘Dolor y Gloria’
Leonardo DiCaprio per ‘C’era una volta a… Hollywood’
Adam Driver per ‘Storia di un matrimonio’
Joaquin Poenix per ‘Joker’
Jonathan Price per ‘I due Papi’
LA PREVISIONE
Questa è la categoria dall’esito apparentemente più scontato. Vincerà Joaquin Poenix e lo farà meritatamente, perché la riuscita di ‘Joker’ è quasi tutta merito suo: se guardiamo il film in lingua originale, emerge chiaramente che l’ambiguità e la forza della pellicola derivano dalla sua interpretazione e che non sempre il regista Todd Phillips ha messo in campo un’analoga complessità di sguardo.
Migliore attrice protagonista
LE CANDIDATE
Cynthia Erivo per ‘Harriet’
Scarlett Johansson per ‘Storia di un matrimonio’
Saoirse Ronan per ‘Piccole donne’
Charlize Theron per ‘Bombshell’
Renée Zellweger per ‘Judy’
LA PREVISIONE
Renée Zellweger sta collezionando un premio dietro l’altro, compresi lo Screen Actors Guild Award, il BAFTA e il Golden Globe. Molto probabilmente agguanterà pure l’Oscar, anche se la nostra preferita è Saoirse Ronan, autentica forza della natura in ‘Piccole donne’.
Migliore attrice non protagonista
LE CANDIDATE
Kathy Bates per ‘Richard Jewell’
Laura Dern per ‘Storia di un matrimonio’
Scarlett Johansson per ‘Jojo Rabbit’
Florence Pugh per ‘Piccole donne’
Margot Robbie per ‘Bombshell’
LA PREVISIONE
Tutto sembra puntare in direzione della brava Laura Dern: anche lei, come Brad Pitt e Renée Zellweger, arriva alla vigilia degli Oscar avendo conquistato Screen Actors Guild Award, BAFTA e Golden Globe. L’eventuale vittoria ci piace, ma ci teniamo a cantare le lodi di Florence Pugh e Scarlett Johansson.
Migliore film d’animazione
I CANDIDATI
Dragon Trainer – Il mondo nascosto
Dov’è il mio corpo
Klaus: i segreti del Natale
Missing Link
Toy Story 4
LA PREVISIONE
Questa è una delle categorie più incerte. Sembra fuori dai giochi ‘Dragon Trainer – Il mondo nascosto’ e non pare messo benissimo nemmeno ‘Toy Story 4’ (che potrebbe però rappresentare la grande sorpresa della serata). ‘Missing Link’ ha vinto il Golden Globe, ma la vera battaglia è probabilmente interna a Netflix, tra ‘Dov’è il mio corpo’ e ‘Klaus: i segreti del Natale’. Entrambi hanno conquistato gli Annie Awards, cioè i più importanti premi hollywoodiani dedicati al cinema d’animazione: il primo come film indipendente e il secondo come grande produzione. ‘Klaus’ appare il favorito all’Oscar.
Migliore sceneggiatura originale
I CANDIDATI
Rian Johnson per ‘Cena con delitto – Knives Out’
Noah Baumbach per ‘Storia di un matrimonio’
Sam Mendes e Krysty Wilson-Cairns per ‘1917’
Quentin Tarantino per ‘C’era una volta a… Hollywood’
Bong Joon Ho e Han Jin-won per ‘Parasite’
LA PREVISIONE
Tanta simpatia per Noah Baumbach, che però deve vedersela con due titani come Quentin Tarantino e la coppia formata da Bong Joon Ho e Han Jin-won: la Writers Guild of America ha assegnato a ‘Parasite’ il premio per la migliore sceneggiatura originale e questo ne fa il favoritissimo in vista dell’Oscar. A noi piacerebbe se fosse così.
Migliore sceneggiatura non originale
I CANDIDATI
Steven Zaillian per ‘The Irishman’
Taika Waititi per ‘Jojo Rabbit’
Todd Phillips e Scott Silver per ‘Joker’
Greta Gerwig per ‘Piccole donne’
Anthony McCarten per ‘I due Papi’
LA PREVISIONE
Questa è una corsa a due: Taika Waititi ha vinto il BAFTA e il premio della Writers Guild of America e sembra avanti di un’incollatura; dal canto suo, Greta Gerwig ha conquistato lo USC Scripter Award, che negli ultimi anni è stato spesso un preludio alla vittoria dell’Oscar. Il nostro preferito, Steven Zaillian, sembra fuori dai giochi.