Cinema

Rambo Last Blood – di Adrian Grunberg

Visti per noi - la recensione dei film di Giuseppe Christian Gaeta

 Quinto capitolo della famigerata saga dedicato all’immarcescibile reduce del Vietnam. Nel precedente capitolo (“John Rambo”) vedevamo, finalmente, Rambo dirigersi verso casa, in cerca della tanto agognata pace. In questo ultimo (?) tassello della saga vediamo che “Old John” è alfine arrivato a casa (il vecchio ranch di famiglia); quanto alla pace ancora non ci siamo ….va ancora in giro come volontario per i boschi cercando di salvare gente in pericolo, ed è ancora ossessionato dai fantasmi del Vietnam : rivede davanti agli occhi le scene di morte di quella terribile guerra, e si è costruito sotto alla fattoria, una serie di tunnel (!) che riproducono l’inferno verde di “ The ‘ Nam” .
E solo lì trova un po’ di “tranquillità”! La sua normalità è però legata ad una ragazza bellissima e giovanissima, Gabrielle (Yvette Monreal) da lui adottata evidentemente dopo la fine del precedente capitolo e alla quale ha fatto da padre nell’ultimo decennio.
Le cose si complicano quando la giovin virgulta si mette in testa di espatriare nel vicino e pericolosissimo Messico in cerca del vero padre, fuggito senza spiegazioni un decennio prima:ne verranno guai inenarrabili con i locali “trafficanti di corpi”…..
A 37 e rotti anni dal primo capitolo ci possono stare tutte le critiche possibili e immaginabili sulla opportunità di realizzare questo nuovo film della saga e sulla correlata interpretazione di Stallone: antistorico, poco credibile, “stanco”, fuori dal tempo…ecc.ecc. ed in effetti buona parte del primo tempo e parte del secondo, scorrono via senza grandi sussulti e paiono confermare tutti questi giudizi poco lusinghieri.
Epperò Rambo è sempre Rambo e per i fan storici della serie sarebbe impossibile “saltare” la visione di un film della saga. E nell’ultima mezz’ora quando “torna” il Vero Rambo, quello che abbiamo conosciuto dal 1982 in poi, la “macchina bellica inarrestabile”, il “killer infallibile”, “il cecchino letale” un tuffo al cuore ci colpisce sempre, innesca “il tifo” e fa scorrere l’adrenalina a fiumi, come ai tempi belli.
La sigla finale poi vale da sola il prezzo del biglietto…parrebbe davvero la fine, ma Stallone ha già chiosato di un possibile futuro “Prequel”….ehheheh…..per vecchi arnesi nostalgici e polverosi come il sottoscritto e John Rambo .”Vuoi vivere ? Segui la luce!”. 

 

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