(Los Angeles) – È Bong Joon-ho il grande protagonista degli Oscar 2020. Il regista sudcoreano conquista la statuetta per il miglior film e il miglior film internazionale per la pellicola “Parasite” e strappa a Quentin Tarantino anche il premio come miglior regista. Visibilmente emozionato, Bong Joon-ho ha dedicato subito un pensiero ad uno dei suoi maestri, Martin Scorsese, anche lui nominato per “The Irishman”. Le parole del regista sudcoreano hanno scatenato uno scrosciante applauso da parte di tutti i presenti nel teatro.
“Parasite” è il primo film internazionale della storia degli Oscar a vincere il premio più ambito dell’anno, miglior film. Sono quattro in tutto le statuette vinte considerando anche il premio per miglior sceneggiatura originale. “Parasite” racconta la vita della famiglia Kim, costretta a vivere in un seminterrato, in condizione di povertà. Il figlio minore si finge insegnante per fare da tutor alla figlia della famiglia Park, particolarmente facoltosa. Ben presto inserisce l’intera famiglia e metterà in piedi un universo parallelo, senza alcuna voglia di andar via, come dei parassiti.
Confermato il trionfo di Joaquin Phoenix che conquista la statuetta come miglior attore grazie alla straordinaria interpretazione in “Joker”. L’attore ha spronato tutta Hollywood a dare la propria voce a chi non ne ha una su temi fondamentali per l’umanità. Tutti i protagonisti presenti in sala hanno una causa sociale per la quale si battono: “Ciò che vedo è una coesione e tutti dobbiamo batterci contro ogni disuguaglianza”. La migliore attrice protagonista è Renee Zellweger per Judy che lascia a bocca asciutta Scarlett Johansson, candidata per due statuette e che torna a casa a mani vuote. I premi per miglior attore e attrice non protagonista vanno rispettivamente a Brad Pitt e Laura Dern per “C’era una volta a Hollywood” e “Storia di un matrimonio”. Per Brad Pitt si tratta della seconda statuetta in carriera, la prima per la recitazione dopo aver conquistato il premio come miglior film (da produttore) per “12 anni schiavo”
Delusione anche per “1917” di Sam Mendes che però domina nei premi tecnici vincendo per fotografia, mixing sonoro ed effetti speciali. Il miglior film d’animazione è “Toy Story 4”, mentre Elton John vince la migliore canzone originale per “I’m gonna love me again”. La statuetta per la migliore colonna sonora viene conquistata da “Joker”.
TUTTI GLI OSCAR – LA LISTA
Lo aveva detto Terry Gilliam “E’ il film più sorprendente della stagione” – 1 x JOJO rabbit
Migliore sceneggiatura non originale: Taika Waititi per Jojo Rabbit – 2 x Tarantino
Migliore attore non protagonista Brad Pitt per C’era una volta a… Hollywood (Once Upon a Time… in Hollywood)
Secondo suo Oscar, primo come attore (l’altro lo aveva vinto come produttore del film 12 anni schiavo)
Migliore scenografia – Oscar meritatissimo
Barbara Ling e Nancy Haigh per C’era una volta a… Hollywood (Once Upon a Time… in Hollywood) – 2 x Joker
Migliore attore protagonista: Joaquin Phoenix – Joker
Migliore colonna sonora: Hildur Guðnadóttir – Joker – 1 x Judy
Migliore attrice protagonista: Renée Zellweger – Judy – 1 x Marriage Story
Migliore attrice non protagonista: Laura Dern per Storia di un matrimonio (Marriage Story)
Peccato speravamo Scarlett per Jo Jo – 2 x Ford v Ferrari
Meritati – Un grande film sottovalutato
Miglior montaggio: Andrew Buckland e Michael McCusker – Le Mans ’66 – La grande sfida (Ford v Ferrari)
Miglior montaggio sonoro: Donald Sylvester – Le Mans ’66 – La grande sfida (Ford v Ferrari) – 3 x 1917
Migliore fotografia: Roger Deakins – 1917
Miglior sonoro Mark Taylor e Stuart Wilson – 1917
Migliori effetti speciali: Greg Butler, Dominic Tuohy e Guillaume Rocheron – 1917 – 1 x Toy Story 4
Miglior film d’animazione: Toy Story 4, regia di Josh Cooley (La voce di Woody è da sempre Tom Hanks) – 1 x Rocketman
Migliore canzone: (I’m Gonna) Love Me Again (Elton John, Bernie Taupin) – Rocketman – 1 x Bombshell
Miglior trucco e acconciatura: Vivian Baker, Anne Morgan e Kazuhiro Tsuji – Bombshell – La voce dello scandalo (Bombshell) – 4 x Parasite
Miglior film: Parasite (Gisaengchung), regia di Bong Joon-ho