Personaggi

Santo Versace: “25 anni senza mio fratello Gianni”

Ospite a "Verissimo" l'imprenditore ricorda l'omicidio dello stilista a Miami:

(Milano)-Ospite per la prima volta a “Verissimo” l’imprenditore Santo Versace ricorda il fratello Gianni, il grande stilista fondatore dell’omonima maison di moda ucciso nel luglio 1997 davanti all’ingresso della sua villa di Miami, in Florida: “Ho sempre avuto straordinaria fiducia in lui e lui altrettanto in me. Creatività da un lato, senso degli affari nell’altro: eravamo come due facce della stessa medaglia”, dice Santo ricordando la diversità di caratteri: “Lui era un eterno bambino, io un eterno serio”.

Santo, Donatella e Gianni Versace, fratelli che partendo dalla loro Reggio Calabria hanno costruito un impero di stile conosciuto in tutto il mondo. Il sogno di Gianni fu spezzato nell’estate di 25 anni fa. “Il serial killer aveva girato l’America spargendo sangue e arrivò fino a Miami”, racconta l’imprenditore. “Ero a Roma a preparare la sfilata a Trinità dei Monti quando successe. Vidi Naomi Campbell e le altre modelle piangere. La sfilata doveva tenersi il 16 luglio ma dopo la tragedia di Gianni, tutti, compreso Valentino, chiesero di rimandarla a settembre. Io e Donatella partimmo subito per Miami e ricordo che Valentino e Giancarlo Giammetti vennero all’aeroporto di Ciampino per abbracciarci”.

Ma come è morto Gianni Versace? La mattina del 15 luglio 1997 lo stilista, 51 anni, venne assassinato con due colpi di pistola sugli scalini della propria abitazione a Miami Beach. I primi a soccorrerlo furono il suo compagno, Antonio D’Amico, e l’amico Lázaro Quintana. Venne trasferito al Jackson Memorial Hospital di Miami e poco dopo dichiarato morto. Dell’assassinio fu incolpato Andrew Cunanan, un tossicodipendente, dedito alla prostituzione omosessuale, sospettato di aver assassinato in precedenza altre persone, e per questo da tempo ricercato. Il corpo di Versace fu cremato a Miami e l’urna con le sue ceneri venne deposta nella tomba di famiglia, nella villa sul Lago di Como; in seguito venne spostata nel cimitero di Moltrasio quando la villa fu venduta. Fu Loretta Goggi all’inizio degli anni Ottanta a vestire per prima gli abiti firmati da Versace. Amante della musica lo stilista divenne amico delle rockstar: Madonna fu testimonial di tre campagne pubblicitarie mentre una grande amicizia si instaurò con Elton John e la principessa Diana. Gianni Versace è stato legato fino al momento della morte allo stilista ed ex modello Antonio D’Amico. I due trascorrevano momenti di vacanza, spesso a Miami, nella grande villa degli anni trenta affacciata sull’oceano, Casa Casuarina, acquistata nel 1992 per 10 milioni di dollari e sulla quale Versace investì oltre 33 milioni di dollari per la ristrutturazione.

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