ECCO AUDI SQ2
La nuova linea del SUV compatto sportivo esalta il carattere grintoso e innovativo grazie alla silhouette più distintiva, nuovi gruppi ottici, servizi Audi connect ampliati
(Milano)-Parte la prevendita in Italia della seconda generazione di Audi SQ2. Il SUV compatto sportivo evidenzia ulteriormente il proprio carattere grintoso e innovativo grazie alla silhouette più distintiva, sottolineata dai nuovi gruppi ottici, ai servizi Audi connect ampliati e ai sistemi di assistenza alla guida derivati dai modelli Audi di categoria superiore. Al 2.0 TFSI da 300 CV si accompagnano l’assetto sportivo S, la trazione integrale quattro e il cambio S tronic a 7 rapporti.
Carattere sportivo, 300 CV e da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi: Audi SQ2 abbina la versatilità della nuova generazione del SUV compatto dei quattro anelli a prestazioni da sportiva e a un design distintivo. La grinta della vettura è rafforzata dal single frame ottagonale ribassato e dalla griglia ispirata al design poligonale. Le affilate feritoie tra calandra e cofano motore costituiscono un omaggio alla mitica Audi Sport quattro del 1984, icona rallystica del Brand. Le prese d’aria, ampliate, rendono ancora più espressivo il frontale, forte di un’inedita firma luminosa.Nuova Audi SQ2 può contare sulla gestione della dinamica di marcia Audi drive select, che consente al guidatore di optare per i programmi auto, comfort, dynamic, efficiency e individual, e su cerchi in lega da 18 pollici. Le ruote da 19 pollici, a richiesta per la versione standard, sono incluse nel primo equipaggiamento della variante sport attitude. L’impianto frenante si avvale di dischi anteriori da 340 mm di diametro e posteriori da 310 mm con pinze – a richiesta di colore rosso – corredate del logo S.
Sono previste di serie dotazioni di pregio quali il climatizzatore automatico comfort a due zone, l’Audi smartphone interface, la radio digitale DAB+ e il volante multifunzione plus a tre razze rivestito in pelle. L’Audi virtual cockpit, standard per la variante sport attitude, è caratterizzato da una grafica dedicata. I sedili anteriori sportivi, di primo equipaggiamento, sono rivestiti in tessuto e pelle. Quanto all’infotainment, il sistema di navigazione MMI plus con MMI touch – di serie – vede confermati i servizi Audi connect navigation & infotainment ed è corredato dello schermo da 8,3 pollici gestibile mediante la manopola a pressione e rotazione collocata lungo il tunnel, con inserimenti touch, o grazie al comando vocale con riconoscimento del linguaggio naturale. Tra le novità appannaggio del restyling di Audi SQ2 spicca la previsione di serie dei servizi Audi connect Remote & Control, che forniscono informazioni utili sulla vettura collegandola allo smartphone tramite l’app myAudi, e i servizi Audi connect Safety & Service, in grado di migliorare il comfort e la sicurezza di viaggio. L’Audi smartphone interface, di serie, trasferisce l’ambiente Apple Car Play o Android Auto sul display dell’auto.
ll cuore di ogni modello Audi S è il motore. Nello specifico, il 2.0 TFSI di nuova Audi SQ2 eroga 300 CV e 400 Nm di coppia da 2.000 a 5.300 giri/min. Realizzato a Győr da Audi Ungheria, il quattro cilindri di due litri si caratterizza dalla fasatura variabile lato aspirazione e scarico oltre che l’alzata variabile (su due livelli) delle valvole lato scarico. Entrambe le tecnologie favoriscono il riempimento e lo svuotamento delle camere di combustione così come il fluire dei gas di scarico al turbocompressore, specie ai bassi regimi. La sovralimentazione raggiunge la pressione massima di 1,3 bar.
Il quadricilindrico TFSI di 1.984 cc raggiunge un regime massimo di 6.500 giri/min e pesa solo 150 kg. Inoltre due pompe elettriche garantiscono la corretta portata del circuito di raffreddamento, mentre il collettore di scarico integrato nella testata aumenta l’efficienza termica del propulsore. Alla pompa dell’olio a portata variabile si accompagna una netta riduzione degli attriti interni. A basso e medio carico, l’iniezione diretta viene integrata dall’iniezione supplementare di carburante nel collettore di aspirazione, così da ridurre la formazione di polveri sottili. Un obiettivo cui concorre il filtro antiparticolato.