MOVIMENTO E SALUTE
Primavera/Estate, sono le stagioni adatte.....fare sport fa bene alla salute
MOVIMENTO E SALUTE
Preziosi consigli di Patrizia Pellegrini naturopata®
Dieta Mediterranea, Patrimonio dell’Umanità, i preziosi consigli di Patrizia Pellegrini, reduce dalla fresca nomina quale Ambasciatrice della Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento conferita dalla Accademia Internazionale Italiana di Riferimento.
Primavera/Estate, sono le stagioni adatte…..Fare sport fa bene alla salute, eppure la società moderna ne fa sempre meno.
Quello di Patrizia Pellegrini si può definire un viaggio geniale, facendo incontrare sempre e comunque in primo piano l’uomo con le sue fragilità e paure ma sempre aperto alla vita, con la positività, linfa di una nuova filosofia, che abbiamo maturato nei mesi chiusi in lockdown, in cui la linea della morte e la vita era sottile. Uno spazio in perfetto equilibrio tra il reale e la conoscenza, che trascende al poetico, con lo sguardo rivolto verso la speranza nel tramonto urbano del nostro mondo.
La naturopata Pellegrini spiega, racconta, consiglia elementi semplicissimi, quasi primordiali, basati sulla perfetta combinazione fra conoscenza scientifica e antichi ingredienti dei nostri nonni, la pratica del Sentire secondo natura, un vero e proprio punto fermo all’interno del grande mondo delle discipline naturali, la naturopatia che non si dispone come sostituta della medicina tradizionale ma svolge un ruolo complementare alla medicina tradizionale, diciamo che ha un aspetto di collaborazione.
Secondo i dati ISTAT, in Italia il 38% delle persone da 3 anni in su ha dichiarato di non praticare, nella vita quotidiana, né sport né altre forme di attività fisica.
Da una parte, come sottolinea il Ministero della Salute, ciò è dovuto allo sviluppo dell’automazione, anche nel lavoro domestico, e il deprezzamento sociale del lavoro manuale, dall’altra la dominanza del trasporto motorizzato, la riduzione di spazi e sicurezza per pedoni e ciclisti, di aeree gioco libero dei bambini, di modelli genitoriali e del peso attribuito all’attività motoria nel curriculum scolastico.
Eppure, la scarsa attività fisica incide in modo esponenziale sulla salute delle persone.
Il corpo umano ha bisogno di movimento, una regolare attività fisica aiuta a diminuire il rischio di patologie .Sono diversi ormai gli studi scientifici che confermano i vantaggi dello sport sulla salute: migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 previene l’ipercolesterolemia e l’ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache previene e riduce l’osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena) previene, specialmente tra i bambini e i giovani, i comportamenti a rischio come l’uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti violenti e facilità la gestione dell’ansia e delle situazioni stressanti produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità
PERCHE’ EVITARE LA SEDENTARIETA’
La sedentarietà è il peggior nemico per la salute, un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari, il diabete e i tumori. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, per attività fisica si intende “qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo”.
Una definizione ad ampio raggio che include, oltre alle attività sportive, anche il semplice movimento quotidiano. Non occorre essere atleti.
Basta un’attività quotidiana, anche minima, per rompere la sedentarietà e avere benefici.
Per arrivare a 30 minuti di attività fisica moderata al giorno è sufficiente:
muoversi in bicicletta o a piedi per andare a lavorare o fare la spesa, quindi evitando la macchina per ogni spostamento
una passeggiata nel parco
preferire le scale all’ascensore
dedicarsi ai lavori domestici
Con la pratica di un’attività fisica regolare il cuore diventa più robusto e resistente alla fatica. L’attività aerobica aumenta la richiesta di ossigeno da parte del corpo e il carico di lavoro di cuore e polmoni, rendendo la circolazione più efficiente. Un cuore allenato pompa una quantità di sangue maggiore senza dispendio supplementare di energia: 10 battiti cardiaci in meno al minuto significano 5.256.000 battiti all’anno risparmiati.
Patrizia Pellegrini, Naturopata – Bioterapeuta Nutrizionale ®
Telefono: 333 999 55 32