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STEFANIA MULE’ : ” TRA MUSICA E RECITAZIONE I COLORI DELL’ARTE “

La nostra intervista esclusiva alla brillante-poliedrica artista Stefania Mulè

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Palermitana doc, ha iniziato l’attività teatrale nel 1996 ed ha all’attivo oltre a numerosi spettacoli teatrali, partecipazioni televisive con ruoli in fiction e sit-com su RAI e Mediaset. Il suo percorso artistico vanta esperienze con popolari pièce teatrali: ha interpretato la mondana dama Nada e la virtuosa ma adultera signora Perella nelle pirandelliane “Cecè” e “L’uomo, la bestia e la virtù”; ha interpretato la controversa signorina Julie nell’omonimo lavoro di August Strindberg (“La contessina Julie”). Artista  brillante e poliedrica , dotata di un’annata sensibilità artistica, tanta determinazione e tenacia; personalità vulcanica e grintosa, è  capace di “indossare” ruoli sempre diversi con grande passione e convinzione, mostrando carattere  e una grande dote interpretativa.  L’abbiamo intervistata per farci raccontare come procede questa sua estate  2024 , e  quali saranno i suoi nuovi progetti lavorativi .

 

Come nasce il tuo percorso artistico-professionale ?

Nasce dalla musica, che  ho sempre amato .  Quando avevo 19 anni venni a sapere che c’erano dalle audizioni per un corso di teatro .  Solo che lo venni a sapere tardi ,  il giorno prima di questa audizioni .  Non sapendo per il poco tempo a mia disposizione cosa presentare, scelsi  una mia poesia .  L’audizione andò  bene  fui selezionata subito,  e così iniziò il mio percorso  stabile presso il  Teatro Crystal di Mario Pupella a Palermo .  Come detto nasco dalla musica e sopratutto dalla chitarra elettrice,  che adoro tantissimo  , che preferisco suonarla con le dita senza pletto perchè il contatto con lo strumento è diretto per avere una  escursione dinamica, cosa importantissima per interpretare al meglio quello che suoniamo con questo meraviglioso strumento “.

Per il prossimo autunno a livello lavorativo cosa bolle in pentola ?
” Spero di portare in scena il   progetto di teatro e musica  ,  composto dalla chitarra acustica dove affronto la scrittura di grandi protagonisti della musica come Chavela Vargas,  grandissima sciamana della musica messicana e sopratutto Rosa Balistreri un vero è proprio patrimonio di vita vissuta per come è riuscita  a trasferire in musica  la vita e i tanti aneddoti  ad  essa collegati.   Mercedes Sosa è stata una cantante attivista argentina, simbolo della sua terra e della lotta la pace e i  diritti civili contro la dittatura. Violeta Parra cantautrice e poetessa e pittrice cilena. Tutte grandi donne che con la loro arte hanno dato voce a grandi battaglie civili e di liberta”.

 

C’è un punto di riferimento a cui tenti d’ispirarti ?

” Diciamo che sono stata letteralmente folgorata dalla straordinaria Valeria Moriconi nello spettacolo tratto dal romanzo  di Anton Cechov  (Il Gabbiano) per la regia di Mario Ferrero con Corrado pani   . Valeria Moriconi è stata una grande attrice ,  oggi molto dimenticata purtroppo,   come molti grandi dello spettacolo italiano. Altra attrice che mi ha sempre dato forti emozioni resta Anna Magnani. Sublime protagonista del nostro cinema e non solo”.

Invece un ricordo professionale che porti sempre nel cuore ?

” Sicuramente quando  ho interpretato la controversa signorina Julie nell’omonimo lavoro di August Strindberg (La contessina Julie) mentre il grande Mario Pupella  impersonava il  servo Jean . Fu un grandissimo successo dal 1997, che venne replicato per ben quattro anni consecutivi ” .

Tre cose nella tua vita attuale a parte il tuo lavoro a cui non puoi rinunciare ?

” Innanzitutto  gli affetti più cari , la poesia scolpita nel cuore , l’ arte assoluta per  il costante bisogno di avvicinarmi  alla verità “.

Progetto futuro da realizzare ?

” Quello di continuare “ Dos Hermanas” con la bravissima Entela Prenjasi .   Abbiamo riarrangiato per chitarra il successo di Diodato “Vita meravigliosa”  .  Le “Dos  Hermanas “ nascono per caso, dal gioco e dalla forte intesa di due donne che condividendo le loro passioni artistiche sentono immediata coesione e sintonia tanto che, sempre dal gioco, tra una battuta ed una risata, la condivisione di una poesia, di un libro o di qualche brano da ascoltare, proprio durante il periodo di chiusura a causa del Covid, iniziamo a suonare assieme fino a scegliere di intraprendere un percorso artistico comune. Ed è interessante questo connubio proprio perché ognuna  ha un percorso artistico profondamente diverso”.

Come stai trascorrendo questa estate 2024 ?
” Come detto alla lavorazione dei nuovi progetti artisti , ritagliandomi momenti  di relax con il mio adorato  Kayak che mi permette di state a contatto con il mare .  Nei momenti di riposo amo stare a contatto con la natura , credo sia una cosa meravigliosa e per certi versi rigenerante “.

 

Da palerminatna  doc in cosa ti senti simile alla tua adorata citta ?

“Molto adorata,  credo che sono simile  nel temperamento e nei colori “.

Quindi una siciliana focosa?

” Sicuramente vivo le passioni  in modo forte e totale “.

Per una serata galante quale intimo adori indossare ?

” Un abito molto raffinato perchè credo che la vera sensualità sia insità raffinatezza . Che non ha nulkla che vedere con la volgarità ” .

Ci racconti una “monellata” fatta ?

” Quando mi sono avventurata con il kavak gonfiabile nella bellisma isola di Levanzo nelle Egladi,  facendo tutto il perimetro dell’isola , mettendoci mezza giornata circa ihh (ride ndr ). Poi come dimenticare le tante escursioni con il mio vecchio  scooter  il mitico Liberty 125 , ed anche quelle fatte recentemente con la mia moto Triumph Tiger 900″.

Se non avessi intrapreso questo percorso professionale oggi chi saresti?

” Non ho mai rinunciato nella mia vita allo sport. Ho praticalo  la  ginnastica artistica, il  tennis, balli dell’800, l’atletica leggera con mio papà,  equitazione. l’atletica leggera in modo particolare gareggiando nei 100 metri piani , disciplina che adoro ancora oggi. Quindi credo che sarei stata una sportiva , per meglio dire un atleta ” .

Photo Credits: PH Caterina Ciabatti

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