Come superare la prova costume
Errori, luoghi comuni e consigli in vista delle vacanze al mare
Normalmente, tra Marzo ed Aprile (a volte anche più tardi), assistiamo ad una impennata delle iscrizioni
presso i centri fitness. I trend crescente è dovuto principalmente alla tanto temuta prova costume. L’essere
umano vive di buoni propositi e tende a giustificare, magari attribuendo colpe ad altro, più che risolvere le
problematiche. Per intenderci, parliamo del famoso “da lunedì comincio la dieta”, “anno nuovo, vita
nuova”, etc. etc.
Ma ricordiamoci… è più facile trovare una scusa che una soluzione.
In buona sostanza, si arriva a pochi mesi dall’estate senza aver perseguito gli obbiettivi prefissati.
A quel punto, si cerca di correre ai ripari per “tamponare” la situazione o sperando nel “miracolo”. Le
richieste e le aspettative sono le più assurde e chiaramente prive dei fondamenti della conoscenza della
fisiologia umana e della nutrizione.
Il mercato lo sa ed è per questo che puntualmente dopo le feste natalizie, cominciano le pubblicità di creme
bruciagrassi, attrezzi fitness casalinghi, diete miracolose, etc.
L’ondata di iscrizioni primaverili nei centri fitness da parte di utenti che, durante l'inverno, hanno messo da
parte un corretto stile di vita, è davvero impressionante.
Ma, il vero problema non è tuttavia la prova costume, bensì l'aumento progressivo del rischio di
problematiche posturali, cardiovascolari, ipertensione, dolori articolari, problemi alle cartilagini, problemi
di tipo metabolico, muscolare, etc.
Sicuramente, il lettore a questo punto dirà… Si, ma di fatto, ora cosa posso fare senza rimpiangere il
passato?
Ecco dei consigli generali, premettendo che è di fondamentale importanza sottoporsi prima ad una visita
medica per constatare le condizioni generali di salute e poi affidarsi a figure specializzate del settore.
Questo, perché, uno dei problemi principali in questi casi è proprio il fai da te.
Chi è alla prima esperienza di palestra, deve iniziare con un allenamento di livello base. L’errore comune è
quello di partire in quarta. Una volta padroneggiati i movimenti degli esercizi, allora si potrà passare ad
aumentarne l’intensità. Lo stesso vale anche per chi decide di allenarsi da solo, magari correndo al parco
e/o facendo attività all’aria aperta.
Al contempo è importantissimo, decisivo, imprescindibile, curare l’alimentazione. Se siamo consapevoli di
mangiare tante schifezze, basta cominciare a diminuirle gradualmente, in maniera da abituarsi man mano.
Il mangiar più sano influisce già in maniera determinante. Il problema è che molti non sanno cosa significhi
mangiar sano. In questi casi è d’obbligo una consulenza da un nutrizionista che saprà organizzare un piano
di alimentazione personalizzato in base alle esigenze del soggetto.
Quindi, attenzione a diete improvvisate e senza logica che portano ad un calo di peso veloce,
sostanzialmente acqua e massa magra che invece sono determinanti per una buona composizione
corporea. Errore comune è quello di attuare diete drastiche finalizzate solo alla perdita del peso in poco
tempo.Evitiamo di correre sotto il sole con la pancia avvolta in buste di plastica pensando di accelerare il
dimagrimento. E’ un falso mito molto pericoloso oltre che inutile. Il peso cala perché diminuisce l’acqua nel
corpo e verrà immediatamente ripreso quando si berrà.
La prova costume non significa solo riuscire ad entrare nel costume, ma avere un corpo armonico ed in
salute. Purtroppo nello scenario comune, soprattutto femminile, si pensa alla taglia 42, ai 50 kg, etc. senza
tener presente che ogni corpo è differente. Quello che conta è lo specchio.
Concludendo, se oggi decidete di mettervi in forma per l’estate, considerate che in primis è una ottima
scelta di salute, magari da far diventare il vostro modus vivendi ed in secondo luogo, che bisogna procedere
con gradualità sia da un punto di vista nutrizionale che di attività fisica, senza puntare a “miracoli” che
potrebbe compromettere la vostra salute. Il principale consiglio, che nel caso di palestre è anche un obbligo, è quello di sottoporsi ad una visita medico sportiva e ad un professionista della nutrizione, prima di intraprendere qualsiasi attività.