CIAO SILVIO
Se n'è andato a 86 anni il leader di Forza Italia, ricoverato da venerdì scorso per accertamenti legati alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffriva
(Milano)-Silvio Berlusconi è morto oggi all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì: aveva da tempo una leucemia e nelle scorse settimane aveva già trascorso 45 giorni in ospedale per curarsi. Berlusconi, che aveva 86 anni, è stato tre volte presidente del Consiglio e uno degli imprenditori più famosi e di successo in Italia. È stato anche il politico più controverso, discusso, influente e divisivo degli ultimi trent’anni di storia del paese.
Era stato ricoverato una prima volta a inizio aprile per alcune complicazioni respiratorie collegate a una leucemia mielomonocitica cronica . I suoi medici avevano in seguito spiegato che l’ex presidente del Consiglio era malato da tempo e che era sottoposto a chemioterapia.Nel corso degli ultimi anni Berlusconi aveva avuto diversi problemi di salute e aveva anche subito alcune operazioni piuttosto delicate: tra le più recenti ci fu nel 2016 un intervento al cuore per la sostituzione della valvola aortica, e nel 2019 un’operazione d’urgenza per un’occlusione intestinale. Aveva comunque sempre mantenuto la guida del partito di centrodestra da lui fondato, Forza Italia, e alle elezioni del 25 settembre 2022 era stato eletto senatore, tornando in parlamento dopo nove anni di assenza.
Secondo diversi giornali, nelle prossime ore la salma di Berlusconi verrà trasferita nella villa di Arcore, la residenza principale dell’ex presidente del Consiglio. Non si sa ancora quando e dove si terranno i funerali: secondo ANSA potrebbero svolgersi nel Duomo di Milano, mentre secondo il Corriere della Sera nella basilica di Sant’Ambrogio, sempre a Milano. Con ogni probabilità saranno funerali di stato.
GLI INIZI
L’inizio dell’ascesa di Berlusconi nell’imprenditoria coincide con la nascita nel 1968 di Edilnord che sale subito in orbita con la costruzione di Milano 2. Sei anni dopo parte l’avventura con le televisioni, con la prima rete privata italiana, TeleMilano. Nel 1976 prende il nome attuale, Canale 5. Il primo approccio al mondo dello sport coincide con l’acquisizione dei diritti per la trasmissione del Mundialito che a San Siro vede in campo Milan, Inter, Santos, Feyenoord e Penarol. Nel 1982 il gruppo si allarga con l’acquisto di Italia 1 dall’editore Edilio Rusconi e di Rete 4 nel 1984 dal gruppo editoriale Arnoldo Mondadori Editore (all’epoca controllato dall’editore Mario Formenton).
IL MILAN
Il 20 febbraio 1986 Berlusconi salva il Milan dal fallimento, sollevandolo dagli abissi in cui era precipitato con Giussy Farina. Con lui alla guida il Milan ha vinto 8 scudetti, una Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 5 Supercoppe Uefa e una Coppa del mondo per club, per un totale di 29 trofei ufficiali in 31 anni.
LA POLITICA
Nel 1994 fonda Forza Italia e vince le elezioni politiche del marzo di quell’anno, diventando Premier. E’ il primo dei tre governi che presiede: gli faranno seguito quelli del 2001-2006 e del 2008-2011. Nel 2003 è stato anche presidente del Consiglio Europeo.