ATTRICE PER PASSIONE

Maria Giglia, attrice e fotomodella, ambasciatrice della bellezza italiana e siciliana in particolare , innamorata di tutto ciò che è recitazione e interpretazione. Nata a Patti il 5 ottobre del 1993, fin da piccola, Maria ha coltivato la passione per le arti sceniche. Ha studiato danza per molti anni, per poi dedicarsi all’università, dove ha frequentato la facoltà di Scienze della Comunicazione a Messina e conseguendo la laurea in Turismo Culturale – Arte, Musica e Spettacolo.Una bellezza mediterranea, che emana  fascino e talento, amante del bello .  Abbiamo fatto due chiacchiere con lei  , per farci raccontare la sua vita di ogni giorno,  non solo quella  professionale  .

“Beh.. le cose più importanti a cui non potrei mai rinunciare sono: il mio lavoro, che è anche la mia più grande passione, e quindi al cinema, al teatro, alla fotografia, alla musica, e a tutto ciò che è arte e interpretazione. Se non recitassi, vivrei senza dubbio una vita infelice, una vita che non mi apparterrebbe; poi all’affetto dei miei familiari e dei miei più cari amici. Loro hanno sempre creduto in me, nel mio talento, spingendomi ad andare avanti nel realizzare i miei sogni. In fondo sono una ragazza fragile e a tratti anche un pò insicura, quindi per me è fondamentale circondarmi di persone che mi sostengono; infine direi la libertà, che credo sia alla base della vita di ogni essere umano. La libertà di coltivare le proprie passioni, di poter fare delle scelte, anche sbagliate, e di poter decidere cosa fare della propria vita”.

Come nasce la tua passione per la recitazione?

“Fin da giovanissima mi sono appassionata al cinema e alle sue bellissime attrici, sognando un giorno di poter diventare come loro. L’approccio alla recitazione, in realtà, è avvenuto durante il periodo universitario a Messina, quanto ho avuto l’occasione di seguire alcuni interessanti laboratori sperimentali di teatro. Dopo questa esperienza, non mi sono più fermata e sono andata a studiare a Roma, dove ho frequentanto l’Accademia di recitazione cinematografica Studio Emme. In questi anni, oltre alla partecipazione a set cinematografici nazionali e internazionali, sono stata impegnata in teatro a Milano, negli spettacoli della “Core’s Band”, compagnia di teatro-danza fondata dalla coreografa Chiara Pedretti. Il teatro ti regala senza dubbio grandi emozioni, l’adrenalina prima di salire sul palco è indescrivibile, ma la mia passione rimane comunque il cinema, la magia del cinema”.

Adesso a quale progetto lavorativo ti stai occupando?

“Insieme alle attrici Elena Maccagnano e Rosemary Calderone, sono a capo di un’associazione culturale di Messina, con la quale stiamo lavorando a importanti progetti cinematografici nazionali. Abbiamo infatti in cantiere diversi cortometraggi da realizzare. Inoltre, presto, sarò di nuovo in teatro con il musical di Peter Pan “Ritorno all’isola che non c’è”, con le canzoni di Edoardo Bennato, scritto dalla brava attrice e sceneggiatrice Elena Maccagnano, uno spettacolo che porteremo in giro per tutta l’Italia”.

C’è un punto di riferimento professionale ?

“Beh.. io sono italiana, orgogliosa di essere italiana, per cui i miei punti di riferimento non possono che essere le attrici del mio paese. Mi riferisco a quelle attrici del passato che hanno fatto sognare il mondo con il loro talento e con la loro bellezza. In fondo credo che l’Italia abbia avuto le attrici più importanti, probabilmente perché legate a un cinema che ha fatto la storia e sto parlando ovviamente del cinema di Fellini, Rossellini, Visconti, De Sica. Per cui i miei punti di riferimento, sono proprio le protagoniste di queste pellicole indimenticabili, come Anna Magnani, Sophia Loren, Silvana Mangano, Claudia Cardinale, Gina Lollobrigida, ma anche Monica Vitti ad esempio, che ho amato moltissimo nei film di Antonioni”.

Come ami trascorrere tempo libero ?

“La cosa che più amo fare, quando ho la possibilità, è viaggiare. Conoscere posti nuovi, culture nuove. Fin’ora sono stata solo in Europa, ma il prossimo viaggio lo vorrei fare in America, magari a Los Angeles, capitale mondiale del cinema, o a New York. Mi attrae molto anche l’Asia, come il Giappone ad esempio, con le sue affascinanti tradizioni e l’arte del teatro, oppure l’India, magica e fiabesca, almeno così l’ho sempre immaginata, guardando quei bellissimi film di Bollywood”.

Un progetto futuro da realizzare ?

Oltre a un importante cortometraggio contro la violenza di genere, c’è in lavorazione una serie tv dal titolo provvisorio “Italian friends 39”, che andrà in onda su un canale nazionale. La regia sarà di Massimo Battiato, cugino del celebre cantautore, mentre la sceneggiatura di Elena Maccagnano. Il progetto si ispira alla famosa serie americana “Beverly Hills”; i protagonisti saranno dei giovani liceali, attorno ai quali gravitano famiglie, amicizie, nuove conoscenze, ma soprattutto si parlerà del loro rapporto ossessivo con i social, un argomento quindi molto attuale.

Sei molto seguita suo social secondo te perché ?

“In realtà c’è gente molto più seguita di me sui social, ma per fortuna non ho l’ossessione dei followers, a differenza di molti ragazzi. In fondo non sono un influencer, ne mi interessa diventarlo, utilizzo il mio canale instagram solo per pubblicizzare il mio lavoro e quindi film, cortometraggi, spettacoli teatrali, oppure per sponsorizzare dei servizi fotografici, essendo anche una fotomodella. Detto questo, non sono io a poter dire quello che piace di me agli altri, semmai dovremmo chiederlo a chi mi segue, ma sicuramente non mi reputo una persona banale, anzi cerco sempre di trasmettere la mia passione per l’arte, l’immagine e il cinema”.